A cura della Redazione 

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IL CAPO ARCHITETTO DI NOTRE DAME RIVELA LA SUA DEVOZIONE ALLA VERGINE MARIA DOPO ANNI DI SILENZIO. DICE DI NON AVERLO DETTO PRIMA PERCHÉ LAVORA PER UNO STATO LAICO

Il capo architetto dei restauri della Cattedrale di Notre Dame ha rivelato la sua devozione alla Vergine Maria dopo anni di silenzio.

L’architetto Philippe Villeneuve, ha assicurato al corrispondente vaticano di EWTN che, poiché ha lavorato per uno stato laico, non poteva dire negli ultimi cinque anni di avere una devozione speciale alla Madonna, che secondo lui lo ha aiutato a completare il restauro.

Intervistato da Colm Flynn, Villeneuve, ha parlato apertamente della sua fede. “Ho passato cinque anni a non parlarne perché sono un funzionario pubblico di una repubblica laica, ma ora devo rivelare che sono un devoto della Beata Vergine Maria”.

Villeneuve guida dal 2013 il restauro della cattedrale. “Ho una devozione particolare alla Vergine Maria. Non ho mai smesso di sentire il suo sostegno. Credo che questo progetto non sarebbe stato altrimenti possibile”.

Villeneuve, insieme agli architetti Rémi Fromont e Pascal Prunet, ha guidato un team di 2.000 artigiani provenienti da tutto il mondo che hanno lavorato instancabilmente per restaurare l’iconica cattedrale, quasi completamente distrutta dall’incendio del 2019.

Ricordando i devastanti danni avvenuti in quel momento, Villeneuve confessò di aver provato inizialmente una profonda desolazione: “Abbiamo perso la struttura, il tetto, la guglia e tre sezioni della volta”, disse allora. Tra gli elementi che sono riusciti a salvarsi spiccano le vetrate, il grande organo ottocentesco, i mobili e diversi dipinti.

La riapertura dei giorni scorsi è stata segnata da polemiche in seguito alla proposta del governo francese di imporre un biglietto d’ingresso al tempio per finanziare la conservazione del patrimonio religioso.

Questa misura è stata criticata dall’arcidiocesi di Parigi, che ha ribadito la sua posizione a favore del libero ingresso. Alla cerimonia di apertura, un messaggio di Papa Francesco ha insistito sul fatto che le folle che visiteranno la cattedrale dovranno essere accolte “con generosità e libertà”.

Lo scorso 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, nella cattedrale restaurata è stata celebrata la prima messa, dando inizio ad un ottavario di celebrazioni quotidiane.

Monsignor Laurent Ulrich, arcivescovo di Parigi, ha invitato i fedeli a recarsi in pellegrinaggio a Notre Dame nei primi sei mesi dopo la sua riapertura, incoraggiando un rinnovamento spirituale per l’intera città.