di Angelica La Rosa

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LE INDAGINI DELLA TASK FORCE UFFICIALE DELLA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI E QUELLE DI UN GRUPPO “INDIPENDENTE”

Una task force ufficiale della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti indaga sull’attacco subito da Donald Trump lo scorso 13 luglio, quando un <span;>ventenne, Thomas Matthew Crooks, sparò da un tetto a Trump, ferendolo, uccidendo un partecipante al comizio e ferendone gravemente altri due.

Nella sua prima azione ufficiale pubblica, i membri della task force bipartisan hanno visitato il sito del Farm Show di Butler, in Pennsylvania, dove si sono svolti il ​​comizio e la sparatoria di Trump quel 13 luglio, sottolineando l’importanza di valutare attentamente i fatti da una prospettiva neutrale.

“Non c’è una sola persona in questa conferenza che si identifica solo come repubblicano o democratico. Ci identifichiamo come membri del Congresso in una task force con il compito di ripristinare la fiducia e la sicurezza che il popolo americano deve avere nel nostro sistema”, ha affermato il deputato repubblicano Mike Kelly, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Pennsylvania e presidente della task force.

Lontano dalla Pennsylvania, a Washington DC, un gruppo di repubblicani della Camera, tra cui alcuni delusi di non essere stati inclusi nella task force ufficiale, hanno tenuto un forum presso la Heritage Foundation sul tentato assassinio, sollevando dubbi sul fatto che motivazioni politiche abbiano portato alle carenze di sicurezza relative alla manifestazione del 13 luglio.

I deputati Cory Mills e Eli Crane, due ex cecchini militari, avevano già visitato personalmente il luogo del raduno e cercato di raccogliere informazioni, e avevano promesso di portare avanti dopo che nessuno dei due era stato selezionato per far parte della task force ufficiale.

Il forum ha visto la partecipazione del fondatore di Blackwater ed ex Navy SEAL Erik Prince, del conduttore radiofonico conservatore ed ex agente dei servizi segreti Dan Bongino, di Ben Shaffer, un operatore SWAT regionale di Washington che era presente al raduno. Oltre a Mills e Crane, hanno partecipato al forum i rappresentanti repubblicani Andy Biggs, Matt Gaetz e Chip Roy, mentre il rappresentante Bob Good era presente tra il pubblico.

“Questo è un messaggio a tutto il Congresso: se non selezioniamo le persone in base alla meritocrazia, indagini indipendenti come questa continueranno ad andare avanti e ci sono membri conservatori che non saranno messi a tacere”, ha detto Mills nel suo discorso di apertura.

Crane ha detto che pur rispettando i membri della task force ufficiale, i cui membri sono stati nominati dopo un attento coordinamento con il presidente Mike Johnson e il leader della minoranza democratica della Camera Hakeem Jeffries, ha affermato che “è stata creata politicamente”, il che lo porta a chiedersi se il comitato della Camera avrebbe preso decisioni basate sulla politica stessa.

“Sembra che per la prima volta nella storia americana abbiamo un Secret Service che prende decisioni che potrebbero non essere tutte politiche, ma potrebbero avere una sfumatura politica”, ha detto Bongino. Roy, invece, ha chiesto ripetutamente se le varie carenze di sicurezza potessero essere attribuite alla “semplice incompetenza”.

Il forum non ha prodotto nuove rivelazioni importanti sulle misure di sicurezza adottate in seguito alla sparatoria, ma ha evidenziato alcune carenze nella sicurezza durante l’evento.

Ben Shaffer, che il giorno dell’evento aveva il ruolo di cecchino, ma ha detto di non aver mai avuto Crooks nel suo settore di responsabilità o nel suo campo visivo, ha parlato dei problemi di comunicazione e di come la mancanza di copertura dei droni abbia avuto un impatto “grave” sulla capacità di proteggere l’evento e la sede.

Crane ha affermato che l’obiettivo dell’indagine indipendente è “muoversi il più rapidamente possibile, perché il popolo americano non vuole vedere questa storia cancellata dalla memoria”.

Durante il tour a Butler, in Pennsylvania, diversi membri della task force ufficiali hanno commentato come la presenza di persona abbia permesso loro di rendersi conto di quanto l’edificio da cui aveva sparato fosse vicino alla manifestazione.

“È stato scandaloso che il direttore del Secret Service non sia venuto qui per capire”, ha detto il deputato democratico Moskowitz, riferendosi a un’ammissione dell’ex direttore del Secret Service Kimberly Cheatle durante un’udienza controversa della House Oversight and Accountability Committee a luglio. Cheatle si è dimessa il giorno seguente.

Il rappresentante democratico Jason Crow, membro di grado più alto della task force, ha ricordato la sua esperienza come ranger dell’esercito, durante la quale gli è stato insegnato a proteggere le posizioni elevate o a tenere gli occhi puntati sulle posizioni elevate. “Oggi ho sicuramente notato che c’erano molte linee di vista che sembravano non essere state protette quel giorno o che non erano sorvegliate o che non erano protette”, ha detto Crow nella conferenza stampa.