Una società distopica, privata delle libertà, guidata da un potere unico
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“COME FORMICHE DALL’ALTO”, UN ROMANZO PROFETICO SUL FUTURO TERRIBILE CHE ASPETTA IL NOSTRO MONDO
Giovanni Zola (1968) è autore televisivo, teatrale, radiofonico e collabora con diverse testate giornalistiche. Ha quattro figli, tutti con la stessa moglie.
Con le Edizioni Cantagalli ha pubblicato “Come formiche dall’alto” (184 pagine, euro 17), un bel romanzo con una visione diremmo profetica che descrive il futuro terribile che aspetta il nostro mondo.
Dal Colorado ai confini del Centro America, una fuga senza tregua per sottrarsi ad una sentenza di morte inappellabile e assurda. Peter, Mary e Jacobs scappano da una società distopica, disumana e privata delle libertà fondamentali, guidata da un potere unico, intriso di follia ideologica, che ha abolito la religione, dove la pedofilia è legale e l’aborto viene praticato fino all’“età della dipendenza”.
Un mondo dove Dio è stato sostituito dal “Governo del Bene Comune e del Desiderio”. Inseguiti da super soldati, droni miniaturizzati e dai loro mostri interiori, l’unica possibilità per salvarsi è raggiungere il Messico, povero, violento, ma libero.
Un’allerta necessaria su un pericolo sovrastante per non essere complici del trionfo della menzogna sulla verità e quindi del potere sulla libertà. Una storia “vera” che deve ancora accadere.
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