Matteo Castagna: “La vita è sacra e non si ha il diritto di disporne”
a cura della Redazione
–
CONOSCIAMO I COLLABORATORI DI INFORMAZIONE CATTOLICA
Sulla falsariga del famoso “Questionario di Proust”, la redazione ha rivolto delle domande curiose al dipendente pubblico Matteo Castagna, saggista, presidente del Circolo Culturale Christus Rex Traditio, collaboratore di InFormazione Cattolica e Geopolitica Quotidiana
1. Una persona famosa che si avvicina al tuo ideale… Non si può dire esplicitamente, di questi tempi, ma ha governato l’Italia per Vent’anni.
2. Una tua fobia… I rettili.
3. La materia più amata e quella più odiata da studente… Greco antico amato e matematica odiata.
4. Una cosa che hai sempre voluto fare e non hai mai fatto? Viaggio in Estremo Oriente.
5. Qual è la tua più grande passione? L’Hellas Verona F.C. (Football Club).
6. Qual è il tuo motto? Meglio un giorno da leoni che cento da pecora.
7. Un oggetto al quale sei particolarmente legato… La collanina col Crocifisso che mi ha regalato mamma prima di morire.
8. Il film più bello che hai visto… The Passion.
9. Il tuo programma tv preferito… Fuori dal Coro di Mario Giordano.
10. Il cantante (o gruppo musicale) preferito… La Compagnia dell’Anello.
11. Il tuo sport preferito… Calcio.
12. Il tuo piatto preferito e quello che proprio “non digerisci”… Bollito con peara’ e non digerisco i broccoli.
13. Lo Stato del mondo in cui ti piacerebbe vivere… Italia, ma d’altri tempi…
14. Tra i vari problemi del mondo qual è quello che ti dà più fastidio? L’indifferenza verso i principi fondamentali
15. Per informarti cosa gradisci… (indica un sito e/o un quotidiano e/o un periodico…) Leggo tutto. Mi piacciono Eurasia-Rivista e Limes.
16. Che personaggio storico ti piacerebbe essere? Giulio Cesare
17. Il tuo massimo sogno di felicità… Meritare la vita eterna con le buone opere.
18. Hai tatuaggi e/o piercing: perché hai scelto di farli? Ho un tatuaggio che feci da giovanissimo in Bretagna. Mi piaceva, il centro era molto professionale.
19. Un ricordo bello legato alla tua infanzia… Le gite sulle Dolomiti della Val di Fassa con papà
20. Pro o contro l’aborto e perché… Contro l’aborto e sempre per la Vita dal concepimento alla morte naturale. Perché uccidere è disumano e ammazzare soprattutto un innocente è un peccato gravissimo contro un Comandamento di Dio.
21. Pro o contro l’eutanasia e perché… Il suicidio è moralmente deplorevole. Soffrire in questo mondo fa espiare le colpe dei propri peccati. Meglio dunque soffrire di qua che nell’Aldila’ in eterno. La Vita è sacra e non si ha il diritto di disporne a piacimento perché Dio ce l’ha donata. Chi odia Dio è figlio delle tenebre, chi lo ama è figlio della Luce.
22. Pro o contro la legalizzazione delle droghe chiamate leggere e perché… Contro ogni droga sempre! La dipendenza è un vizio, alienarsi è un grave problema che non può essere “curato” con la droga ma con una vita indirizzata al Bene in una società orientata al Bene, quindi non liberale, ma organica e tradizionale.
23. Credi nella vita su altri pianeti? No.
24. Che cos’è per te la famiglia. È sufficientemente tutelata in Italia? È la cellula fondamentale della civiltà. In Italia non viene tutelata a dovere. Viene confusa con altre forme e cancellato il diritto naturale.
25. Cosa pensi della credenza orientale chiamata reincarnazione? Penso che sia come una favola per bambini, come Babbo Natale, che però poi si capisce che è una barzelletta.
26. Credi in una forma di vita dopo la morte terrestre (per esempio Paradiso, Inferno, ecc.)? Certo. Credo ai Novissimi. Ed anche al Limbo.
27. Credi negli angeli? Credo negli Angeli così come da Sacre Scritture e Tradizione.
28. Chi è per te Gesù Cristo? È Dio, principio e fine, Re dell’universo, seconda persona della Santissima Trinità. Mio Signore e mio Dio, da amare e lodare sopra ogni cosa.
29. Credi che possano verificarsi dei miracoli? Credo che Dio sia Onnipotente, quindi che possa fare miracoli. Credo anche che, nella grande prudenza che la Chiesa raccomanda perché il Principe di questo mondo può fare prodigi ingannevoli. Ricordo che il miracolo serve all’incredulo e al dubbioso come aiuto per avere il dono della Fede. Ma credere ai miracoli non è obbligatorio né de fide. Io credo ai miracoli riconosciuti dalla Chiesa.
30. Qual è il senso della tua vita? Come vorresti spenderla nel mondo? Amare, lodare, servire Dio e attraverso questo salvare la propria anima, in Paradiso per l’eternità. Pax Christi in Regno Christi. La visione beatifica di Dio è il fine della mia vita. Meritarla in stato di Grazia è la sfida quotidiana, perché non sappiamo né il giorno né l’ora e dunque dobbiamo sforzarci di farci trovare sempre pronti al Giudizio. Per far questo occorrono Fede, Speranza e Carità. San Paolo, come Gesù, punta molto sulla carità, che può essere materiale o spirituale. Senza tralasciare la prima, vorrei spendere i talenti che Dio mi ha donato per la carità spirituale verso il prossimo attraverso il proselitismo che possa aiutare a credere e a salvare la propria anima chi vive nelle tenebre dell’errore.