I dati sui cattolici nel mondo: crollano le vocazioni religiose femminili
di Angelica La Rosa
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L’agenzia FIDES ha pubblicato in occasione della 97a Giornata Missionaria Mondiale, che abbiamo celebrato domenica 22 ottobre 2023, alcune statistiche raccolte nell’Annuario Pontificio e nell’Annuario Statisticum Ecclesiae per offrire un quadro panoramico della Chiesa missionaria in mondo.
I dati a cui fa riferimento il rapporto pubblicato dalla FIDES nel 2023 corrispondono ai dati del 2021 e include già l’effetto della pandemia.
Il numero dei cattolici nel 2021 è aumentato di 16,24 milioni (1.375.852.000 cattolici) per una percentuale dei cattolici nel mondo del 17,67%.
Ma se facciamo un confronto con l’anno precedente, la percentuale dei cattolici è nuovamente diminuita, dal 17,73% del rapporto precedente (rapporto 2022, dati 2020) al 17,67%. In altre parole, rispetto alla popolazione mondiale, diminuisce la percentuale dei cattolici nel mondo.
Dato che il battesimo degli adulti è una minoranza e che la missione e il proselitismo, come li ha sempre intesi la Chiesa, sono vietati in alcuni ambienti, crescere al di sotto della crescita media della popolazione non è una buona notizia .
Logicamente il dato non è omogeneo su tutta la Terra.
In Europa cala il numero assoluto (-244.000) e quello percentuale relativo all’anno precedente, in Asia la percentuale scende ancora per il secondo anno e aumenta in Africa, America e Oceania.
Non si può escludere un effetto pandemico che abbia colpito fondamentalmente gli anziani e quindi l’Europa, con un’età media più alta. D’altro canto, l’eterogeneità dei dati in termini di precisione e confidenza e la mancanza di ulteriore disaggregazione non consentono di dire molto di più.
Certo, titolare qualcosa come “il numero dei cattolici nel mondo aumenta” non è il più corretto. Un altro elemento è che più che cattolici dovremmo dire battezzati, poiché, fatta eccezione per l’area germanica, il resto dei paesi fornisce dati sui battezzati, anche se hanno successivamente “cambiato” religione, sia con un’altra confessione cristiana sia con la religione atea.
Il numero dei sacerdoti diminuisce. L’agenzia FIDES lo riassume così: diminuisce il numero totale dei sacerdoti nel mondo, fermandosi a 407.872 (-2.347). Un calo considerevole si registra ancora in Europa (-3.632) a cui si aggiunge l’America (-963). Gli aumenti si verificano in Africa (+1.518), in Asia (+719) e in Oceania (+11). I sacerdoti diocesani nel mondo sono diminuiti globalmente di 911 unità, arrivando al numero di 279.610, con una diminuzione in Europa (-2.237) e in America (-230). Aumentano negli altri continenti: in Oceania (+21), in Asia (+561) e in Africa (+974). I sacerdoti religiosi sono diminuiti complessivamente di 1.436 unità, e sono 128.262.
Continua il declino della vita religiosa, quella delle religiose in particolare. Si conferma inoltre la tendenza alla diminuzione delle religiose calate di 10.588 unità. Le religiose sono complessivamente 608.958. Gli aumenti si registrano, ancora una volta, in Africa (+2.275) e in Asia (+366), le diminuzioni in Europa (-7.804), America (-5.185) e Oceania (–240).