Il sacro e l’ignoto, il cristianesimo nella società contemporanea
di Bruno Volpe
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UN INTERESSANTE CONVEGNO ORGANIZZATO DA UNIONE CRISTIANA
Si è tenuto a Milazzo (Messina) un interessante convegno organizzato da Unione Cristiana sul tema “Il sacro e l’ignoto, il cristianesimo nella società contemporanea”. I lavori si sono svolti presso la sala parrocchiale della chiesa Santa Maria delle Grazie. Sono intervenuti Padre Antonio Costantino, parroco, il professor dottor Giuseppe Cimino, padre Giovanni Amante parroco della Chiesa ortodossa San Giacomo Maggiore di Messina, il professor Vincenzo Milone, l’Onorevole avv. Salvatore Raiti, l’artista iconografa di fama internazionale Elena Chugunova, russo siberiana, ha concluso i lavori il senatore dottor Domenico Scilipoti, Presidente Nazionale di Unione Cristiana. Nella sua relazione il professor Milone ha detto che: “Il non conosciuto è alla base della innata ed eterma ricerca dell’ uomo. Nella sua esposizione invece, il Senatore Domenico Scilipoti ha sottolineato: “Gesù è simbolo di Dio, presente universalmente a tutti gli esseri umani e a tutti si comunica in modo personale. Ma questa presenza universale può entrare in modo esplicito, riflessivo e tematico come oggetto della conoscenza umana solo per mezzo di una mediazione storica. Possiamo dire che per noi credenti la nostra mediazione storica è Gesù. Possiamo dunque affermare che Gesù è simbolo di Dio e ovviamente Dio stesso. Crediano nella Verità di Dio non soltanto per mezzo della fede, ma anche per mezzo della ragione e della storia”. Molto apprezzata e degna di interesse la dissertazione della iconografa ed artista russo siberiana Elena Chugunova autrice delle immagini sacre presso la Oasi di preghiera e meditazione di Terme Vigliatore, nonché restauratrice della Cattedrale Ortodossa di Sanremo secondo la quale: “L’icona e comunque l’immagine sacra non è solo fine a se stessa, ma è figlia di preghiera ed ispirazione e dunque riflersso del sacro”. L’onorevole Raiti ha concluso dicendo che “Gerusalemme è la sintesi della coscienza ebraica, Cristiana e Musulmana. La santità di Gerusalemme è il ponte verso il mondo celeste. Gerusalemme è la città scelta da Dio per sancire l’alleanza di Dio con la natura umana”.