In Provenza sulle tracce di Maria di Magdala

In Provenza sulle tracce di Maria di Magdala

a cura di Angelica La Rosa

UN TUFFO IN UNA ANTICA TRADIZIONE, TRA STORIA E LEGGENDA, NEL SUD DELLA PROVENZA, SULLE TRACCE DELLA DONNA CHE PER PRIMA RICEVETTE L’ANNUNCIO DELLA RISURREZIONE DI GESÙ, TANTO DA MERITARE IL TITOLO DI “APOSTOLA DEGLI APOSTOLI”

Un tuffo in una antica tradizione, tra storia e leggenda, nel sud della Provenza, sulle tracce della donna che per prima ricevette l’annuncio della risurrezione di Gesù, tanto da meritare il titolo di “Apostola degli apostoli”.

E’ quanto si prefigge di fare la Diocesi di Verona con un pellegrinaggio in terra di Francia che sarà guidato dalla teologa Giuliva Di Berardino e da don Manuel Magalini. Intitolato “In Provenza sulle tracce di Maria di Magdala”, il pellegrinaggio avrà luogo dal 18 al 23 luglio 2023.

Il primo giorno, Martedì 18 Luglio si parte in Bus GT da Verona per la Francia. Il pranzo sarà libero lungo la strada. Arrivati a Nizza si visiterà il museo di Chagall, in particolare la sala del Cantico dei Cantici. Si farà poi una passeggiata nel centro storico cittadino e nella zona portuale. Si sosterà al Marché Aux Fleurs dove assieme ai fiori si trovano verdura, frutta secca, spezie, saponi… Quindi si visiterà la cattedrale e in particolare i dipinti in stile contemporaneo dedicati alla Maddalena. Ancora, ci sarà la sosta alla cappella della Santissima Trinità e della Santa Sindone gestita dalla confraternita dei Penitenti Rossi. Nel tardo pomeriggio si partirà per il santuario di Notre Dame de Laghet, ci sarà la sistemazione nelle camere dell’ostello per pellegrini, la cena e il pernottamento. Il tema teologico-spirituale del primo giorno di pellegrinaggio sarà “Maria di Magala, la pura di cuore che vede Dio”.

Il secondo giorno di pellegrinaggio, Mercoledì 19 Luglio, che avrà come tema “Maria Maddalena, donna degli eccessi”, prevede la Santa Messa bilingue al santuario di Notre Dame de Laghet, la partenza per Saint Maximin la Sainte Baume, con la visita alla Basilica di Santa Maria Maddalena dove, per tradizione secolare, si custodiscono i suoi resti. Dopo il pranzo al sacco, si terrà una meditazione biblica e un tempo di silenzio. Nel primo pomeriggio si partirà per Tarascona e si visiterà il Santuario che contiene le reliquie di Santa Marta. In questo luogo, per tradizione, Santa Marta è invocata per ottenere la liberazione dal male. Infine si partirà per Arles dove ci sarà la cena e pernottamento.

Il terzo giorno, Giovedì 20 Luglio, all’insegna del tema “Maria di Magdala, donna dei pellegrini”, ci sarà una visita guidata di Arles, cittadina alle porte della Camargue che, oltre all’atmosfera provenzale, conserva notevoli resti della dominazione romana. Dopo la visita della Cattedrale di
San Trofimo ci sarà del tempo libero a disposizione e il pranzo in auto gestione. Nel primo pomeriggio ci sarà la partenza per Saintes Maries de la Mer, in Camargue. La leggenda narra che qui sia sbarcata Santa Maria Maddalena accompagnata da Maria Jacobi, Maria Salomè, Marta, Lazzaro e altri compagni e discepoli. La chiesa-fortezza offre memorie e testimonianze dell’approdo. Il santuario custodisce le reliquie delle ‘due Marie’: Maria Jacobi (di Giacomo) e Maria Salomè. Nella cripta è custodita la statua nera di Sara, patrona dei gitani. Si terrà la celebrazione della Santa Messa mentre presso la spiaggia si farà la meditazione sullo sbarco delle Marie e ci sarà il tempo per un bagno. Rientrati in hotel si cenerà ad Arles. La sera ci saranno, per chi lo vorrà delle danze bibliche.

Il quarto giorno, Venerdì 21 Luglio, con il tema “Maria di Magdala, donna della commozione”, al mattino si partirà per Marsiglia per visitare Notre Dame-de-la-Garde, Nostra Signora della Guardia, che sorge nel punto più alto della città e domina il porto. La memoria di San Lazzaro è affidata alla Cattedrale antica di Santa Maria Maggiore, che sorge sui resti paleocristiani di un complesso dedicato a San Lazzaro. Dominano la facciata le sette statue che raffigurano Cristo
attorniato da San Pietro, San Paolo, San Lazzaro e i santi provenzali San Massimino, Santa Marta e Santa Maria Maddalena. Internamente si visiterà la cappella dedicata a San Lazzaro, in cui svetta, regale sopra all’altare, la statua del santo. Dopo il pranzo libero ci sarà la partenza per Sainte Baume, dove la tradizione custodisce la grotta dove Maria Maddalena visse per trent’anni come eremita. Dopo la sistemazione in un ostello domenicano, ci sarà il tempo per una prima visita alla Grotta Santa. È previsto un tempo per le confessioni e la preghiera personale. Dopo la cena ci sarà la Liturgia della veglia della festa della Maddalena con la comunità dominicana.

Il quinto giorno, Sabato 22 Luglio, che è la Festa liturgica di Santa Maria Maddalena, al mattino ci sarà la processione verso la Grotta di MariacMaddalena assieme alla comunità domenicana e i pellegrini che arriveranno al santuario per la festa. Dopo la Messa nella grotta con la comunità
internazionale ci sarà un pranzo festoso con la comunità domenicana. Il pomeriggio sarà libero per il riposo e la meditazione: ci sarà la possibilità di ritornare alla grotta e si proseguire verso la cima del promontorio dove c’è la cappella che ricorda l’elevazione della Maddalena. È previsto l’Ufficio delle Mirrofore e possibilità di confessione.

Il sesto, e ultimo giorno di pellegrinaggio, Domenica 23 Luglio, di buon mattino ci sarà la partenza per l’Italia e la colazione al sacco lungo il viaggio. Si pranzo si farà nei pressi del Santuario di Gesù Bambino di Praga ad Arenzano-Genova. Dopo la visita del santuario e la Santa Messa, nel primo pomeriggio si ripartirà per ritornare a Verona

La quota di partecipazione è di € 760. I posti sono limitati ad un massimo di 37 partecipanti. Per Informazioni e iscrizioni si può contattare la Segreteria Pellegrinaggi della Diocesi scaligera ai seguenti contatti (ricordando di avere letto del pellegrinaggio su Informazione Cattolica): Curia Diocesana, p.zza Vescovado 7 37121 Verona – tel. 045 80 83 706 e-mail: pellegrinaggi@diocesivr.it

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