L’ascendente di Trump sulle Midterm Elections e il futuro d’Europa
di Francesco Di Bartolomei*
–
IL TRUMPISMO E L’IDEALE “AMERICA FIRST” INFLUENZERANNO SICURAMENTE LE IMMINENTI ELEZIONI DI METÀ MANDATO (MIDTERM ELECTIONS) NEGLI STATI UNITI: COSA NE CONSEGUIRÀ PER L’EUROPA?
Fra poche ore ci saranno le Midterm Elections, le elezioni americane di metà mandato! In un clima di profonda recessione economica e di permanente scontro sociale si va al voto con una certezza: il trumpismo è vivo e vegeto per la preoccupazione dei Dem ed anche di non pochi segmenti della vecchia nomenclatura repubblicana che ormai deve assistere ad un forte ascendente di The Donald sul voto.
Come di prassi sulla sua figura si sta scatenando di tutto, tanto a livello mediatico quanto giudiziario e di rapporti interni al suo partito. Tuttavia, la forza di Donald J. Trump è in ciò che ha rappresentato e fatto, dai 4 anni di ottima spinta economica del suo governo, alla distensione con la Russia, oggi tornata ad essere un miraggio, e con altri teatri caldi come la Nord Corea attraverso il buon senso e non con il principio dell’esportazione della democrazia attraverso le bombe, da sempre tanto caro ai progressisti americani e ai loro accoliti dei governi-satellite europei. Politicanti che al primo mostrare i muscoli da parte del Pentagono si mettono subito sull’attenti in attesa di approvazione.
Tutti costoro tremano al pensiero del ritorno del Presidente Trump che gode di un appoggio incondizionato ed imponente del popolo e soprattutto di quell’America profonda che è il cuore anche numerico di tale sostegno.
Un’onda emotiva che ha ormai quasi convinto anche il democraticissimo Stato del New Jersey, che chiede meno tasse, più dazi doganali specie per la Cina e soprattutto vuole uscire dalla guerra e affrontare, assieme al problema economico del post-pandemia, i grandi temi etici che in questo momento storico possono e devono fare la differenza.
Rispetto alla Vicepresidente Dem Kamala Harris, che vorrebbe regolarizzare l’aborto al nono mese (se non è un omicidio questo…), Trump si è sempre mosso sul principio della libertà dei Governatori americani in merito, non rinunciando però ad esprimere un chiaro parere contrario a tale pratica.
A questo si aggiungono le grandi battaglie in difesa dei minori contro la teoria Gender e per il sostegno alla famiglia.
The Donald a nostro avviso ce la può fare alle prossime presidenziali anche perché, dopo le vicende che hanno portato alla fine del suo mandato nel 2020, i moderati hanno cominciato a non accettare più i giochetti elettorali e gli spogli taroccati che hanno condotto Biden alla Casa Bianca. Le elezioni in Brasile e lo strascico di manifestazioni in favore di Bolsonaro che ne stanno seguendo ne costituiscono un ulteriore e chiaro esempio.
Il trumpismo se vuole vincere deve avere una maggioranza schiacciante anche dentro il partito Repubblicano e Trump sembra averla, nonostante qualche defezione.
Se questa vittoria per lui alle Midterm Elections arriverà, molti scenari saranno stravolti e, questo, sarà a nostro avviso positivo principalmente per lo sviluppo di un vero processo di pace in Europa.
—
*presidente dell’Associazione TRUMP Italia 2024