Sgozzata dal marito-cugino. Ed essendo donna per la Sharia non conta nulla!
Questa è la foto di Fatima Barhi, una ragazza persiana di 19 anni, sgozzata dal marito-cugino che era stata costretta a sposare contro la sua volontà che essendo donna per la Sharia non conta nulla.
Specie nelle famiglie tradizionaliste come quelle di Fatima già colpite da tragedie analoghe, alla sorella di Fatima era stato imposto il matrimonio con un cugino, tornava a casa ogni giorno con lividi e il volto tumefatto e Fatima non voleva subire lo stesso destino.
Fatima nel passato era stata salvata dalla madre dalle violenze e a pochi mesi dal matrimonio era fuggita da casa con l’aiuto di un’amica per rifugiarsi nella città di Mashhad in una casa protetta.
Una volta ritrovata nonostante le non credute minacce di suicidio se non le fosse stato permesso di tornare libera, fu convinta o per meglio dire costretta a tornare a casa. Di lì a poco il cugino-marito le ha tagliato la testa.
Domenica Habib Barhi si è costituito presentandosi alla stazione di polizia con l’arma del delitto, il coltello insanguinato con cui l’ha sgozzata. Barhi, che ha 30 anni, di fatto non sarà perseguito.
“Delitti d’onore” e stupri sono Halal quindi scontata una lieve pena detentiva, per aver commesso il crimine in pubblico, l’assassino potrà riprendere una vita normale. E così anche Fatima muore due volte, nel silenzio.
Lorenzo Capellini Mion