Massimo Gandolfini: “ecco cosa nasconde il ddl Zan sull’omofobia”

Massimo Gandolfini: “ecco cosa nasconde il ddl Zan sull’omofobia”

 

“La maggioranza di governo invece di pensare alla ricostruzione economica e sociale del Paese non ha trovato di meglio da fare che ritirare fuori il ddl Zan sull’omofobia. Questo la dice lunga sulla sensibilità di questa maggioranza rispetto alle reali necessità delle famiglie”, afferma Massimo Gandolfini, leader del Family Day.

“Si tratta di una proposta ideologica e inutile come dimostrano i recenti dati dell’Oscad e della Agenzia Europea per i diritti dell’uomo che indicano l’Italia come uno dei Paesi più gay-friendly del mondo. Fra l’altro già esistono tutti gli strumenti legislativi necessari per perseguire ogni forma di discriminazione”, prosegue Gandolfini.

“Si potrà più dire che l’utero in affitto è una pratica abominevole e chi la sfrutta una persona senza scrupoli? Si potrà più dire che ogni essere umano ha un padre e una madre e nasce maschio o femmina, senza essere accusati di omo-transfobia? Si potrà più dire che proporre cambi di sesso a ragazzini minorenni è un’iniziativa sbagliata e di una violenza indicibile? Si potranno più rifiutare programmi di educazione gender e sostenere il primato educativo dei genitori?

A rischio c’è la libertà di pensiero e l’agibilità politica di chi difende il diritto naturale. Non permetteremo che tutto questo passi nel silenzio generale”, conclude Gandolfini.

 

Nel video il professor Gandolfini spiega cosa accadrebbe se venisse approvato il DDL Zan

https://www.facebook.com/FamilyDayDNF/videos/259936731787522/?__xts__[0]=68.ARDOQMdduU3Ct8yMbmTid1Cwzktq6GICti9JjyGUZfRKdLRwbCC3QziZRbiB-Tmn0nB69lxTCOVoddh9WHj5z9ZqaUuCQR7IXX3MjgI95VIfikQmSBGLyEMLCX6l2RwrgCdULLhRq3pTKSfKULAaO47dHzF0UOVPNNoGO1sF16moqLM9-zzxtb-Uc54te3118bHLEltfIOMYmRdiHyAaIrR8Fjxnzb39PEaqiLqGZcBOxo5Uy98-KHUqs9_odaEdutigxUrrvnz_dHhKwsg0F-cqZkTw9a8YIhzfJmPRtutcLW_Wmx5MoRzycUbtWa_wnLDi4IhycwBaUIxJhIoOktZFqw&__tn__=k*F&tn-str=k*F

 

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La più grande libertà è l’onestà intellettuale, e io dico che un gay onesto non dovrebbe volere questa legge che lo chiude molto di più in una categoria che si oppone alle altre che vengono rappresentate come opposte, limitando la libertà anche sua e i liberi rapporti sociali, che, sempre liberamente, prescindono dal sesso.
Ho sempre avuto amici anche gay, senza alcuna discriminazione, con l’interesse sincero per la loro particolare sensibilità e capacità comunicativa; vogliamo negare anche questo, ciò che ci distingue qualitativamente e ci rende unici, creando amicizie e affetti senza confini?