Il missionario Roggio: “Fatima ha rilanciato con forza un pensiero ed una invocazione già presenti tra i credenti”
di Bruno Volpe
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PADRE GIAN MATTEO ROGGIO: “LA CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA È UNA DECISIONE DEL SANTO PADRE CHE SERVE A FAR RISCOPRIRE CHE SIA QUELLO RUSSO CHE QUELLO UCRAINO SONO DUE POPOLI CRISTIANI, FRATELLI NELLA FEDE, DUE POPOLI CHE CREDONO NELLO STESSO DIO E NELLA VERGINE, EPPURE SI COMBATTONO”
Come noto, Papa Francesco ha deciso di consacrare al Cuore Immacolato di Maria Russia ed Ucraina e ha stabilito che lo si faccia il 25 di Marzo, festa dell’Annunciazione di Maria. Per capirne di più abbiamo interpellato uno dei più importanti teologi e mariologi, esperto in apparizioni: il missionario di La Salette padre Gian Matteo Roggio, docente al Marianum a Roma.
Padre Roggio, che cosa significa consacrazione al Cuore Immacolato di Maria?
“E’ una decisione del Santo Padre che serve a far riscoprire che sia quello russo che quello ucraino sono due popoli cristiani, fratelli nella fede, due popoli che credono nello stesso Dio e nella Vergine, eppure si combattono. Il Papa ha fatto sua una tradizione dei Papi del ‘900, a cominciare da Pio XII, che hanno consacrato i periodi di guerra al Cuore della Madonna. In poche parole, ogni volta che la pace è stata in pericolo, si è arrivati a questa decisione che, nel caso specifico, è molto importante e direi persino storica”.
Maria, Regina della Pace…
“Infatti è così. Dire Cuore Immacolato di Maria e Regina della Pace è la stessa cosa, sono sinonimi, il titolo è quello”.
Fatima: ha qualcosa a che vedere?
“Certamente, ma non è solo Fatima. Fatima ha rilanciato con forza un pensiero ed una invocazione già presenti tra i credenti. Maria, come dicevo, è stata sempre vista, in quanto Madre del Figlio, quale Regina della pace e per questo dobbiamo affidarci a Lei, la tutta santa ed Immacolata”.
E’ stata scelta una data importante, la festa dell’ Annunciazione: perché?
“Non è una data casuale. L’ Annunciazione è quando Dio si fa nostro fratello e in secondo luogo Maria si rende collaboratrice del e nel piano di Dio per la salvezza dell’umanità, Maria si proclama serva del Signore e dice di sì”.
Santo Rosario e sua recita: è importante?
“Bisogna sempre sottolineare il grande potere della preghiera e specialmente quella di intercessione. Non sappiamo e non possiamo conoscere i misteriosi disegni di Dio, ma la preghiera fatta con fede ha effetto reale. Il Signore nel Vangelo, del resto, dice: chiedete e vi sarà dato, ovviamente chiedendo con fede. Il problema è che spesso noi stessi non ci crediamo, ma questo è altro discorso”.