Il prof. Boscia: “oggi tutto ruota attorno al sesso, ci siamo dimenticati del valore della famiglia”
di Bruno Volpe
–
IN TANTI CASI IL FIGLIO È VISTO COME LIMITAZIONE ALLA PROPRIA LIBERTÀ E NON COME UNA RICCHEZZA…
Papa Francesco più volte, negli ultimi tempi, ha parlato di “inverno demografico“. Una denuncia netta. Sul tema abbiamo intervistato il noto ginecologo professor Filippo Maria Boscia, Presidente Nazionale dell’Associazione Medici Cattolici Italiani.
Professor Boscia, che cosa è l’inverno demografico?
“Da un punto di vista statistico, quando si muore di più e si nasce di meno. L’inverno è la stagione nella quale l’albero non produce frutti, al contrario della primavera o dell’estate. Oggi accade questo. La famiglia in questo momento storico, e la donna nel particolare, sembrano aver rinunciato all’idea stessa della maternità. Naturalmente esistono anche delle componenti di natura economica. Spesso avere un figlio diventa un problema finanziario perché manca un lavoro adeguato, la situazione economica trasforma la gravidanza in un problema. Tuttavia non è la sola causa”.
Quali altre?
“Non si vogliono fare più sacrifici. Nel passato la famiglia era un valore, oggi no. Tutto ruota attorno al sesso come edonismo giulivo e ad una libertà esasperata che porta al disimpegno morale. Si crede in sostanza che si possa fare quello che si vuole, persino sottomettere la dignità della vita al proprio capriccio e questo spiega la scelta abortiva. E contro questa scelta manca la denuncia sociale, il biasimo. Senza contare il continuo rinvio della maternità perché ora devo lavorare, domani andare in vacanza e dopo domani fare altro. In poche parole abbiamo sdoganato il concetto della sacralità della vita e che l’ embrione è uno di noi. Spiacevolmente il figlio in tanti casi è visto come limitazione alla propria libertà e non ricchezza”.
Lo Stato comunque sta intervenendo con sussidi…
“Innegabilmente è una cosa positiva dal punto di vista politico, ma non basta. Il problema è sociale. Un figlio non ha prezzo, quando si parla di assegno nutro seri dubbi etici, ti pago se fai un figlio è una risposta eticamente discutibile. I figli sono una risposta del cuore, non della tasca”.