Il green pass è un mezzo per obbligare surrettiziamente al vaccino
di Dalila di Dio
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LA TESSERA VERDE È ANCHE UNO STRUMENTO DISCRIMINATORIO E LIMITATIVO DELLE LIBERTÀ
In un mondo normale, uno strumento discriminatorio e limitativo delle libertà come il green pass dovrebbe essere usato con la massima parsimonia, solo se inconfutabilmente indispensabile, non surrogabile da altri mezzi di contenimento e per un periodo di tempo determinato.
Inoltre, ogni risorsa dovrebbe essere impiegata per limitarne l’applicazione e pervenire in tempi rapidissimi a soluzioni maggiormente compatibili con la tutela della libertà dei cittadini.
Ma questo non è un mondo normale. Quindi si continua a parlare di ampliarne la durata e l’ambito di operatività e di estenderlo a nuove ed ulteriori categorie e situazioni.
Tutto questo, mentre anche a livello governativo si è ammesso da tempo, urbi et orbi, che non si tratta di uno strumento di contenimento del contagio ma di un mezzo per esercitare pressione sui cittadini, affinché obbediscano all’obbligo surrettizio di sottoporsi al vaccino.
Tutto a posto!