“Governo di incapaci. In quarantena niente indennità mentre si sperpera con il reddito di cittadinanza”
A FARNE LE SPESE SARANNO I LAVORATORI CHE SI VEDRANNO DECURTATI DALLO STIPENDIO I GIORNI DI QUARANTENA…
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Di Angelica La Rosa
“Governo di incapaci, pagano gli italiani. Se sei in quarantena per il Covid ti tagliano lo stipendio. Una circolare Inps del 6 agosto conferma che l’indennità di malattia che veniva riconosciuta a chi veniva posto in quarantena dal proprio medico curante, verrà riconosciuta solo per il 2020. Cosa vuol dire? Che per tutto il 2021, se fai il tuo dovere di cittadino stando in quarantena poiché entrato in contatto con un positivo, l’INPS non ti pagherà i giorni nei quali non sarai potuto andare al lavoro”.
A dirlo è Giorgia Meloni che ha spiegato che l’istituto previdenziale “ha chiarito che l’indennità non potrà essere erogata per ‘mancanza di risorse per gli eventi accorsi nel 2021’. Proprio così, il ‘Governo dei migliori’ sperpera miliardi per il reddito di cittadinanza, spesso percepito da chi non ha diritto, ma non stanzia risorse per i lavoratori onesti. Ancora una volta lo Stato scarica sulle aziende le responsabilità di cassa che spettano allo Stato”.
Secondo la leader di Fratelli d’Italia “è certo che alla fine a farne le spese saranno i lavoratori che si vedranno decurtati dallo stipendio i giorni di quarantena. Fratelli d’Italia si batterà in Parlamento contro questa ennesima vergogna”.
Ma come? Con tutte le povere persone decedute da Covid l’INPS ha le casse piene! È un’associazione per delinquere. L’unica assicurazione che cambia il contratto (obbligatorio) senza penalità.