Sacerdote annuncia che non indosserà i guanti per distribuire la Santa Comunione
a cura della Redazione
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LE RIFLESSIONI DI UN PRETE PUGLIESE
“Io mi limiterò solo a disinfettare le mani perché da che mondo e mondo il Corpo di Cristo non infetta e non possiamo lanciare questo messaggio. Lo Stato ha il dovere di legiferare su come prevenire i contagi. Ma la Chiesa al suo interno per l’azione liturgica e pastorale è libera e sovrana, esiste la libertas Ecclesiae e aggiungo che trovo sconcertante la subordinazione della CEI che ha accettato al suo interno le regole del governo. Io qui ho visto cose scandalose, e parlo di chiese che erano quasi sempre chiuse, uno scandalo”.
Così ha annunciato a Bruno Volpe de La Fede Quotidiana l’intenzione di non praticare la somministrazione della Santa Comunione con il guanto il sacerdote e filosofo barese don Michele Chimienti.
A proposito del Comitato per la Fratellanza Universale il sacerdote pugliese ha aggiunto che si tratta di un comitato “che odora di massoneria, basta leggere la dizione di fratellanza universale per rendersene conto. Non è vero che tutte le religioni sono uguali. E il dialogo, senza Verità, diventa sterile chiacchiericcio”.
Don Michele Chimienti, nato a Sannicandro di Bari il 22 aprile del 1934 è stato ordinato sacerdote il 7 luglio del 1957.
Recentemente aveva dichiarato: “Lo Stato fa quello che gli compete, ma nessuno ha il potere di limitare la libertà di culto, prevista dalla costituzione. Mi spaventa l’ignoranza religiosa di oggi. A tanti cristiani o sedicenti tali fai domande anche banali e non ti sanno rispondere. Chi ha studiato col vecchio catechismo magari ricorda. Oggi prevale la logica dell’ io, quella della mancanza della verità e del trionfo del relativismo, del secondo me”.
Sacrosanta verità. Bravo vai avanti così, Dio ti benedica e ti protegga sempre 🙏🤗🙏🏼
Bravissimo don Michele.
Esiste un concordato, ma la CEI non è stato all’altezza di farlo rispettare. Si è piegato e sottomesso ad un governo formato da “atei e comunisti” . Poveracci, vivono già nell’inferno, perché dal 1954 i comunisti e similari sono scomunicati.
Distribuire la Comunione (il Corpo di Cristo) con i guanti è SACRILEGIO!!! e chi lo fa e chi ha dato questo “ordine” è SACRILEGO.
Gesù ha chiesto : “quando tornerò troverò ancora la fede? “….
È stato scomunicato il comunismo, non i comunisti. Occorre saper distinguere tra peccato e peccatore così come occorre maggiore prudenza nell’evocare l’inferno. Ps possibile che la Cei sia composta e interamente da dementi e solo un prete in tutta Italia possieda la verità? Salute pace e bene a tutti. Anche agli atei e comunisti… ammesso che ce ne sia ancora.
mi permetta esprimere una mia considerazione
temo che il covid che costretto a limitazioni di tutti i generi che avrebbe potuto essere un bella
occasione per pensare e riflettere sul nostro Credo che si basa a mio parere sull’ Eucarestia
purtroppo abbiamo pensato solo su invasioni di campo se portare i guanti
prendendosela con l autorità politica che hanno grossi problemi di sanità pubblica per il presente e chissà per il futuro
ma quello mi e dispiaciuto e constatare che l Eucarestia e inquadrata in un rito fuori niente
le mie generalità le segno come indicati
Che il Signore sia lodato
Bravissimo!Don Michele Chimienti sa “che bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini”.Uomo e sacerdote amante della verità,anzi della Verità.Il Signore la benedica!don Michele.
Grazie, finalmente, mi auguro che Dio illumini Papa Francesco e tutto l`ordine Sacerdotale che avvenga in tutte le Sante Messe, Dio e` la nostra Salvezza.
Bravo Don ,Gesù ci spezza il pane con le sue mani ,e dice Questo è il mio CORPO! Il Corpo di Cristo ,ci guarisce, non infetta!