Cristiani perseguitati dal mainstream

Cristiani perseguitati dal mainstream

di Padre Giuseppe Tagliareni

NEI PAESI OCCIDENTALI IL “POLITICAMENTE CORRETTO” INNEGGIA AGLI LGBT, ALLE NOZZE GAY, ALLA TEORIA GENDER, ALL’INVASIONE ISLAMICA DELL’EUROPA (“PORTI APERTI E ACCOGLIENZA”). CHI NON SI ALLINEA, RISCHIA PARECCHIO…

Il Cristianesimo è stato sempre perseguitato, finché i re non divennero cristiani. Gli uccisi per Cristo non si contano; ma a parte questi, molti sono stati vessa ti dalle autorità, sempre in odio alla religione. Anche oggi è così in Corea del Nord, in Cina, in Afghanistan, in Iraq e in quasi tutti i Paesi islamici: non esiste libertà religiosa e i cristiani sono perseguitati.

Similmente avviene nei Paesi Occidentali, dove vige il main-stream dei padroni dei mass-media e il “politicamente corretto” inneggiante agli LGBT, alle nozze gay, alla teoria gender, all’olocausto, all’invasione islamica dell’Europa (“porti aperti e accoglienza”). Dal 2023 anche ai vaccini. Chi non si allinea, rischia parecchio.

Solo Gesù è la nostra forza. “Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa” (Eb 10,35). La nostra speranza infatti, è quella dei beni del cielo. “Avete solo bisogno di perseveranza, perché, fatta la volontà di Dio, otteniate ciò che vi è stato promesso. Ancora un poco, infatti… e colui che deve venire, verrà” (v. 37).

L’avvento del Regno di Dio non fa rumore: è come un seme che si sviluppa e porta frutto; è una cosa piccola e quasi invisibile, che poi cresce e si fa grande, secondo un disegno meraviglioso. Al contrario, il regno di Satana porta un fracasso assordante, un correre di gente, un susseguirsi di applausi e consensi. Ma lì non c’è Dio, bensì il vuoto.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments