Le virtù in azione. Conoscersi, accettarsi, superarsi
LA PROF.SSA BRAMBILLA CI SPIEGA COME IMPOSTARE IL COSIDDETTO “PROGRAMMA DI VITA” PER VIVERE CONCRETAMENTE LE VIRTÙ
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A cura di Andrea Sarra
«Se ogni anno sradicassimo un vizio, saremmo presto santi», diceva Tommaso da Kempis.
Sembra facile. In realtà già solo imparare a gestire, con l’aiuto della Grazia di Dio, il proprio difetto dominante è l’impresa di tutta una vita.
Già perché, se siamo in certo qual modo inclini a tutti i vizi, ognuno di noi ne ha certamente uno preponderante, chiamato “vizio dominante”.
È bene conoscerlo e smascherarlo! Esso si radica in noi coerentemente con il nostro temperamento, il nostro carattere, la nostra storia ed è proprio lì che il demonio ci verrà a tentare maggiormente. Ma è anche un’insuperabile opportunità di praticare la virtù, quella di cui abbiamo più bisogno. Il male, infatti, si vince con il bene (Rm 12, 21). Sì, ma come?
Il cammino morale del cristiano richiede tre fasi: conoscersi, accettarsi e superarsi. Questo percorso interiore è indice di maturità personale e di fede, ma richiede anche una buona dose di formazione umana e un pizzico di “strategia”.
In questa video-lezione la prof.ssa Brambilla ci spiega come impostare il cosiddetto “programma di vita” per vivere concretamente le virtù.