L’avvocato del cardinale Pell chiede un’indagine internazionale sui finanziamenti vaticani
Di Angelica La Rosa
L’avvocato del cardinale George Pell ha chiesto un’indagine internazionale sulle notizie secondo cui il processo per abusi sessuali del cardinale potrebbe essere stato “finanziato” dal cardinale Becciu, che ha negato i fatti.
Robert Ritcher ha chiesto che le autorità australiane e italiane indaghino sul fatto di un supposto trasferimento di 700 mila euro destinato a finanziare un complotto contro il cardinale Pell.
“Tutto ciò che mi interessa è assicurarmi che il percorso del denaro sia seguito correttamente. Credo che questa informazione richieda un’indagine adeguata da parte delle autorità fiscali per rintracciare il denaro arrivato in Australia” , ha detto Ritcher al Financial Review.
Secondo alcuni media il denaro sarebbe stato utilizzato per finanziare testimoni e per promuovere una campagna mediatica contro Pell.
Il cardinale Angelo Becciu ha reagito negando i fatti: “nego categoricamente di aver interferito in qualche modo nel processo al cardinale Pell”.
A quanto pare Pell e Becciu negli anni si sono scontrati sulla riforma delle finanze vaticane.