Rivolte dei migranti: ci sono focolai ovunque
A Lesbo, Grecia, alcuni “pacifici” migranti dell’infame campo di Moria (13 mila persone tra cui donne e bambini) dopo aver recentemente minacciato di distruggere l’isola hanno appiccato vari incendi alla struttura.
Sembra non accettassero la quarantena dopo che alcuni ospiti erano risultati positivi al virus di Wuhan.
A centinaia sono in fuga, si registrano dei feriti, ci si augura nessuna vittima mentre le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza.
Dire che la situazione migratoria in Grecia sia stata gestita male è poco, il prezzo sarà salatissimo sotto ogni profilo la si voglia guardare.
Possiamo fingere di non vedere ma ci sono focolai ovunque, chiedete in Belgio, in Francia, a Merkelandia, in Inghilterra o in Svezia, siamo al punto di non ritorno e basterà poco per accendere la miccia per definitiva resa dei conti, sarà doloroso il risveglio.
Lorenzo Capellini Mion