Il PD teme Giovanni Frajese

Il PD teme Giovanni Frajese

A cura della Redazione

LA SINISTRA ALL’ATTACCO DI CHI HA DETTO LA VERITA’ SU QUANTO ACCADUTO DURANTE LA “PANDEMENZA”

L’endocrinologo Giovanni “Vanni” Frajese è stato nominato consulente alla Commissione d’inchiesta parlamentare Covid per conto della Lega, come già preannunciato tempo fa. La stessa che sta andando avanti da mesi e per questo necessita di consulenti. Uno di questi, a livello scientifico, è proprio l’endocrinologo romano che vanta un curriculum di grande livello.

Infatti Frajese è medico, neuro-endocrinologo, professore universitario di Endocrinologia e Scienze Tecniche Mediche Applicate presso l’Università di Roma Foro Italico, ricercatore e autore di numerosi articoli su riviste scientifiche, nazionali e internazionali.

Ma, evidentemente, questo non basta perchè, dopo la nomina, si è scatenata una tempesta mediatica. In prima battuta ha lanciato la pietra nello stagno l’Huffington Post che titola in prima pagina: “Covid, per la Lega un no vax in commissione, imbarazzo in maggioranza. Pd: siamo alla stregoneria”.

Alfonso Raimo, in un articolo vergognoso datato 22 Novembre 2024, ha scritto che il senatore leghista Claudio Borghi “ha chiesto all’ufficio di presidenza della commissione parlamentare sull’emergenza Covid di considerare come consulente a nome della Lega Giovanni Frajese, l’endocrinologo romano apertamente schierato contro la campagna vaccinale. Nel 2022 fu sospeso dall’ordine dei medici per inosservanza dell’obbligo vaccinale […] La linea della Lega è, in piccolo, quella testimoniata dalla nomina di Robert Kennedy jr a ministro della Sanità Usa da parte di Donald Trump. Come il figlio di Bob Kennedy, Giovanni Frajese è stato fortemente scettico sulla gestione pandemica. Apertamente schierato contro i vaccini”.

L’intervento più indecente lo ha fatto il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia che, sempre all’Huffpost, ha dichiarato: ” “Fanno i piccoli Trump. Ma qui ormai siamo alla stregoneria”.

La risposta, serafica, del dottor Frajese è stata la seguente: “Credo sia la rappresentazione di una paura latente che evidentemente sta iniziando a venire alla superficie. Paura evidentemente sensata. Non ho mai espresso opinioni, ho portato sempre dati scientifici. Ho parlato di molte cose, reali e vere. Non ho inventato nulla, non avrei nessuna ragione per farlo. Le persone che scrivono queste cose forse non sono al corrente del fatto che oggi dare del no vax a qualcuno, specialmente a un professore universitario, costituisce reato di diffamazione aggravata”.

Ancora, il prof. Frajese ha sottolineanto che molti non si rendono conto “che hanno a che fare con qualcuno che non ha paura di dire la verità. Fino ad oggi è mancato un palcoscenico pubblico per poter enumerare le innumerevoli menzogne che ci sono state raccontate in questo periodo. Credo perciò che la Commissione sia il posto giusto per lasciare una testimonianza scritta di dati, basi scientifiche e risvolti ancora oggi non del tutto chiari su quella che è stata la più grossa operazione (e frode) farmacologica della storia dell’umanità”.

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