Preziosa missione di Caritas Italiana in Sud Sudan
di Agrippino Castania
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IL SOSTEGNO AI PROFUGHI
Una missione dal grande significato quello di Caritas in Sud Sudan, che come in ogni occasione dimostra il suo immenso spessore. Proprio la Caritas Italiana rende noto che in base all’indice di sviluppo umano dell’UNDP (il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo) il Sudan meridionale è, con la Somalia, il Paese più impoverito del mondo.
Il Paese, nonostante le sue ricchezze naturali, è colpito pesantemente da sempre più frequenti e intense alluvioni, acuite dal cambiamento climatico, che hanno colpito il territorio anche di recente, provocando centinaia di migliaia di nuovi sfollati; i conflitti che in alcune regioni del Paese non si sono mai spenti; la presenza di numerosi sfollati, eredità della guerra civile degli anni 2013-2015; infine i profughi che fuggono dalla guerra del vicino Sudan.
Caritas sottolinea: “Il Sud Sudan, insieme al Ciad e all’Egitto, è uno dei Paesi che ospitano il maggior numero di persone in fuga dal Sudan, un flusso umano che non si ferma. Una guerra, quella del Sudan, tanto efferata quanto dimenticata. Ha provocato oltre 150.000 morti, 12 milioni di sfollati. È oggi la più grave crisi umanitaria del mondo. Il Sud Sudan, da parte sua, nonostante la sua estrema povertà, continua ad accogliere i profughi. Dall’inizio della guerra (aprile 2023) ha aperto le porte a oltre mezzo milioni di persone”.
In Sud Sudan l’intervento Caritas è incentrato sul forte sostegno ai profughi provenienti dal Sudan come alle comunità colpite dalle alluvioni e dai conflitti interni.
“L’aiuto consiste – conclude Caritas – nella fornitura di beni di prima necessità ma anche, dove possibile, un supporto per l’agricoltura e l’allevamento. Accanto a questo lavoro di emergenza, da alcuni anni Caritas Italiana collabora con Amref e Caritas Sud Sudan ad un progetto finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per il miglioramento dei servizi di salute mentale e la lotta allo stigma. In particolare, Caritas sta formando e coinvolgendo gruppi di volontari nelle parrocchie per l’integrazione e la riabilitazione delle persone affette da patologie mentali”.