Adesso i DEM hanno un bel problema

Adesso i DEM hanno un bel problema

di John Paul Jones*

I DEMOCRATICI STATUNITENSI SI TROVANO DAVANTI AD UN BEL DILEMMA

L’ex quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti  Donald Trump ha vinto le elezioni del 2024, diventando il quarantasettesimo presidente degli USA anche perché è riuscito a ottenere risultati positivi presso ogni fascia demografica.

Secondo il New York Times, Trump ha migliorato i suoi risultati passati tra gli elettori ispanici, i giovani elettori e persino tra gli elettori liberali di New York City.

Ma come è  andata tra gli elettori religiosi? Sebbene siano ancora disponibili pochi dati, si può notare che Trump sembra aver fatto progressi sia tra i cristiani, sia tra i credenti non cristiani. La quota di Trump tra i voti cattolici è aumentata di nove punti percentuali. Nel 2020, il 47% dei cattolici ha votato per Trump, mentre il 52% ha votato per il presidente Joe Biden, secondo il Washington Post. Nel 2024, il 56% ha votato per Trump, mentre il 41% ha votato per la vicepresidente Kamala Harris.

La quota di Trump tra i voti protestanti e degli altri cristiani è aumentata di due punti percentuali. Nel 2020, il 60% dei protestanti o di altri cristiani ha votato per Trump, mentre il 39% ha votato per Biden. Nel 2024, il 62% ha votato per Trump, mentre il 37% ha votato per Harris.

La quota di Trump tra i voti religiosi non cristiani è aumentata di quattro punti percentuali. Nel 2020, il 29% delle persone di fede non cristiana ha votato per Trump, mentre il 69% ha votato per Biden. Nel 2024, il 33% ha votato per Trump, mentre il 60% ha votato per Harris.

Secondo il Washington Post, Harris ha ottenuto risultati migliori di Biden solo tra gli elettori non religiosi. Infatti la quota di Trump tra i voti non religiosi è scesa di sei punti percentuali. Nel 2020, il 31% degli elettori senza religione ha votato per Trump, mentre il 65% ha votato per Biden. Nel 2024, il 25% ha votato per Trump, mentre il 72% ha votato per Harris.

Ciò che non sorprende è stata l’ottima performance di Trump tra i cristiani bianchi rinati, una categoria definita anche “evangelici bianchi”. “Circa 8 su 10 di loro lo hanno sostenuto a livello nazionale, un margine più ampio rispetto al suo nel 2020”, secondo il Washington Post.

Secondo l’analisi degli elettori di Fox News, il 63% degli elettori Santi degli Ultimi Giorni ha sostenuto Trump, mentre il 33% ha sostenuto Harris. Secondo il Cooperative Election Study, nel 2020 il 66% degli elettori Santi degli Ultimi Giorni ha sostenuto Trump, mentre il 30% ha sostenuto Biden.

Anche gli Amish, una setta ultraconservatrice di cristiani anabattisti, noti soprattutto per il loro rifiuto della tecnologia moderna, facilmente riconoscibili per i loro abiti semplici e tradizionali e per l’uso di calessi trainati da cavalli al posto delle automobili, avrebbero votato in stragrande maggioranza per Donald Trump. Attribuendo grande importanza a una vita semplice e rurale, in genere non sono inclini a farsi coinvolgere nella politica di partito. Gelassenheit, un termine che denota l’accettazione della volontà di Dio, e Ordnung, l’insieme di regole che governano la vita Amish, significano che rimangono ampiamente passivi rispetto a ciò che accade nel mondo esterno. Tuttavia, mentre le guerre culturali spingono gli americani in campi sempre più polarizzati, gli Amish si sono ritrovati a schierarsi con un gruppo eclettico: gli appassionati del benessere, Gwyneth Paltrow e Donald Trump. E il motivo? Il latte crudo. Dagli anni 2010, gli influencer hanno sostenuto il latte crudo per i suoi benefici per la salute, con Paltrow che ha dichiarato di assumerlo nel suo caffè mattutino. Nonostante il suo potenziale di causare condizioni pericolose per la vita come sepsi e meningite, il latte crudo ha raccolto fan anche lontano, come il figlio della Regina, Tom Parker Bowles. A causa di problemi di salute, gli Stati Uniti hanno una serie di restrizioni legali che circondano il latte crudo sia a livello federale che statale. Nel 1987, la Food and Drug Administration (FDA) ha emesso un divieto federale sulla vendita o distribuzione interstatale di latte crudo per il consumo umano, citando rischi per la salute pubblica e, da allora, un mosaico di leggi statali ne ha regolamentato la vendita e la distribuzione. I libertari conservatori hanno contestato queste restrizioni. Generalmente sospettosi delle leggi che regolano o limitano le scelte alimentari, trovano il divieto di questa bevanda del tutto sbagliato e sostengono anche i produttori di latte crudo, molti dei quali sono Amish, poiché la produzione di latte crudo è in linea con le pratiche agricole e l’autosufficienza degli Amish. Quando la fattoria dell’agricoltore Amish Amos Miller a Lancaster, Pennsylvania, è stata perquisita dalla polizia per aver venduto latte crudo senza licenza, è diventata un punto di ritrovo per i sostenitori del MAGA che difendevano i diritti degli agricoltori Amish.

Donald Trump Jr. ha alimentato il dibattito con un tweet: “Immaginate cosa potrebbero fare le forze dell’ordine se si occupassero, oh non so, diciamo, di membri di circoli pedofili d’élite invece che di agricoltori che vendono ai loro vicini”.

Sebbene gli Amish solitamente evitino di votare, a volte possono essere motivati ​​a partecipare, come accadde negli anni ’50, quando le preoccupazioni sulle politiche della scuola pubblica, in particolare l’obbligo di frequenza alle scuole superiori, spinsero molti a votare. Probabilmente è stato così in questo 2024 e molti voti dei 90.000 Amish che vivono in Pennsylvania sono andati ai repubblicani.

Delegazioni speciali della campagna di Trump si sono presentate alle fiere e alle fattorie Amish e il gruppo repubblicano Early Vote Action ha persino organizzato autobus per trasportare gli elettori Amish nei seggi elettorali anticipati in tutto lo stato.

La popolazione crescente degli Amish potrebbe rivelarsi ancora più influente in futuro. Oggi, la loro popolazione supera i 375.000, con un tasso di crescita che raddoppia ogni 25 anni. La donna Amish media ha 6,7 ​​figli, rispetto alla media statunitense di 1,66 (ci vorranno 215 anni perché la popolazione Amish raggiunga il numero dell’attuale popolazione degli Stati Uniti).

E i cattolici? JD Vance, un convertito cattolico, sarà il suo vicepresidente. Si tratta di un risultato importante. In effetti, il voto cattolico, come previsto dal Pew Report, sembra essere stato perlopiù per Trump. I cattolici possono effettivamente aver votato Trump anche per motivi economici, come hanno perfettamente il diritto di fare, ma alcuni sono stati spinti a votare repubblicano dalla distanza tra l’opinione cattolica sulle questioni morali e quella del candidato democratico.

Molti cattolici hanno votato per il candidato meno peggiore piuttosto che abbracciare la Harris. Biden non ha rispecchiato l’insegnamento cattolico in aspetti importanti: sull’aborto e sulle questioni trans, le sue opinioni sono indistinguibili da quelle di Kamala Harris. Né ha mai dimostrato una prospettiva cattolica su nessuna delle grandi questioni all’ordine del giorno.

Insomma per Trump hanno votato tutte le congregazioni cristiane degli USA. È stato impressionante vedere come i voti arrivavano. Tutti i distretti elettorali cominciavano velocemente a colorarsi di rosso (colore repubblicano). Gia all’inizio della sera Trump aveva un terzo dei seggi in mano. Verso le 10 della sera ora americana aveva vinto quasi ovunque. Ha conquistato il record dei voti popolari. Questo significa che la Nazione è con lui e democratici non possono far a meno di ricordare questo.

Dopo tantissimo tempo i democratici non hanno piu la maggioranza della popolazione dalla loro parte. Solo i grandi centri urbani, dove la cultura WOKE e LGBTQ+ è diventata regola di vita, hanno votato per i democratici, che hanno continuato a parlare dell’aborto come se fosse l’unica cosa che alle persone interessasse.

Lo staff di Trump poteva anche essere ottimista ma vincere cosi non se la aspettava nessuno.

Adesso i Democratici hanno una patata bollente in mano. Alla fine del mese Trump dovrà essere “sentanziato” per le accuse ridicole che gli hanno fatto al processo a Lower Manhattan. Cose mai succedute prima. Ora che fara il giudice democratico anti Trump? Aveva fatto capire che avrebbe inflitto il carcere a Trump. E adessso come farà? Un presidente eletto con la maggioranza della nazione che lo ha votato verrà incarcerato? Non sarà possibile perché si tratterebbe di condanna politica. Allora tutto si concluderà come se niente fosse successo? Neanche questo potrà accadere perché altrimenti i DEM faranno una figuraccia. Si perche la nazione si chiederebbe “allora perché avete fatto tutto questo per nulla?”.

Adesso i democratici hanno un bel problema…

*Corrispondente dalla California di Informazione Cattolica

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