di Olga Serina

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IL SIERO SPERIMENTALE E LE DECISIONI POLITICHE

La somministrazione di quel siero sperimentale è stata solo una decisione politica, che ha oscurato le effettive possibilità farmacologiche di cura del COVID.

Per fare un esempio io e la mia famiglia ci siamo ammalati nella prima fase di contagio e siamo stati curati a casa telefonicamente da un virologo che voi definireste novax, attraverso farmaci che anche voi conoscerete (antibiotici e piccole quantità di cortisone).

Il problema vero di quel contagio era la cura tempestiva, che a volte per ignoranza o per scellerato suggerimento del Ministro della Tachipirina e vigile attesa, riduceva i malati a uno stato gravissimo, quando venivano poi intubati e fatti fuori in modo invisibile.

Creare questa separazione tra vax e novax è stato un modo sbrigativo per dividere la società in buoni e cattivi, che si comportavano in funzione di una modalità diversa nell’ amministrare la paura e i rischi che comportava un pericoloso virus e le possibili modalità di combatterlo, a fronte di un siero disponibile non ancora testato (i cui danni si sono visti nell’ immediato e anche a lungo termine) mentre le semplici cure domiciliari, se praticate in tempo, hanno sempre portato ad una remissione del problema.

Ma la TV, nei talk show, oscurava sempre la possibilità di far conoscere le cure possibili, tappando la bocca ad ogni voce critica che sollevasse dei dubbi, sia sulla reale efficacia e sia sui rischi effettivi del siero.

Il caro Ministro Speranza che va in giro col suo libro, dichiarandosi vittima dei novax, è in effetti perseguito dai danneggiati da vaccino, perché i cosiddetti novax non se lo sono neanche filato e non hanno subito nessun danno dalla sua politica sbagliata.

Stare a discutere ancora adesso per cercare di salvare la bontà di questo osannato siero, mi sembra piuttosto banale, quando la stessa Pfizer ha ammesso le miocarditi, gli infarti causati dal loro vaccino.

Poi basta ascoltare tanti, prima convintissimi, che col siero hanno avuto problemi e si sono ricreduti.

Inoltre potrei fare la lista di amici e conoscenti che all’epoca ho cercato di salvare, inimicandomi con loro.

Tanti sono morti e tanti altri hanno contratto leucemie, cancro e malattie autoimmuni.

Dopo il 2020 è cresciuta in modo vertiginoso la percentuale di morti improvvise giovanili. Chiaramente la TV non ne parla.

Anch’io ho perso un cugino di mio marito giovane per il COVID, ma solo perché non è stato curato, come tanti altri casi che avevano ormai i polmoni troppi compromessi.

Col siero, tanti medici si sono sacrificati e ci hanno lasciato anche le penne nella prima fase lavorando negli Ospedali, ma da un momento all’altro, molti, da eroi sono stati giudicati reietti, perché non hanno accettato il ricatto.

L’ obbligatorietà, che in teoria avrebbe potuto salvare più vite, ha prodotto in Italia più morti degli altri Stati.

Non ci sono stati solo medici vittime, ci sono quelli che si sono fatti i soldi, iniettando il siero per 80 euro all’ ora.

C’è chi ci ha creduto, chi l’ha accettato per necessità o per ricatto e c’è chi ha subito delle conseguenze dalla parte da cui non si aspettava, cioè dal farmaco.

La mia dottoressa di base ne è un esempio, che subito dopo le tre dosi si è ammalata di cancro al seno e ci sono ancora tantissimi casi come il suo.

L’esperienza pandemica è stata un vero disastro sanitario, che oltre al pesantissimo costo in ragione di vite umane è stato un vero e proprio disastro al livello socio relazionale: si sono divisi familiari, amici, parenti dietro questo schieramento a favore o contro, ma ciò non è servito a nessuno, tranne che al potere politico.

Come sappiamo, vige la regola del Dividi e impera.

LA GUERRA INVISIBILE

Durante il periodo della farsa pandemica si sono rivelati e classificati diversi tipi di persone: gli opportunisti, i codardi, i malvagi, i criminali, i mistificatori, i manipolati, i miti, i giusti e gli eroi.

E’ avvenuta una selezione naturale e ogni individuo è stato attratto dai propri simili, accomunati dagli stessi valori, o disvalori.

Tutti, all’improvviso si sono trovati coinvolti in una guerra mai dichiarata e tanti l’hanno dovuta combattere, chi contro i veri nemici, chi contro i falsi nemici, chi contro un nemico invisibile.

Sì, é un caos totale, perchè i lupi travestiti da agnelli apparivano come brave persone e le brave persone erano sospettate come dei delinquenti. Tutto a causa di una ipnosi collettiva, attraverso la manipolazione, falsa informazione e strategie della comunicazione architettate da decenni dai governanti.

Molti plagiati purtroppo continuano a fidarsi ciecamente dei loro aguzzini complottisti, mentre giudicavano complottisti coloro che hanno svelato i complotti, nonostante le prove schiaccianti e l’evidenza dei fatti, attraverso cui era chiaro che si fosse trattato di una megagalattica messa in scena.

Sono pochi coloro che sin dall’inizio hanno scoperto il colossale inganno, rifiutandosi di obbedire alle disposizioni governative, mentre la maggioranza purtroppo, vuoi per paura, o per fiducia mal riposta, sono caduti nella trappola.

In verità si tratta di una vera e propria guerra contro l’Umanità, ideata alla perfezione da quei pochi che decidono le sorti del Mondo, corrompendo i politici satanisti attraverso il dio denaro.

Tanti hanno ceduto diventando complici del genocidio legalizzato, per un’insaziabile sete di potere e denaro. Tanti altri invece hanno ceduto al ricatto per paura di perdere il posto di lavoro.

Sono pochi i consapevoli che c’è in atto una guerra spirituale.

Sembrerebbe un film di fantascienza, ma è triste realtà.

Ci sono persone sfruttate e schiavizzate da gente spietata, che devono affannarsi per poter sopravvivere.

Ci sono persone che si affannano di lavoro per accumulare denaro e quindi conducomo una vita squallida, perchè non godono delle gioie della vita stessa.

Ci sono persone che diventano ricche commettendo crimini e genocidi, ma quel denaro guadagnato in modo indegno, sarà maledetto.

L’uso improprio del denaro è fonte di sofferenza, perché l’essere umano, essendo stolto, ne abusa, utilizzandolo come mezzo di potere e di sopraffazione, per poter dominare gli altri.

Vorrei fare un parallelo, con un esempio, per descrivere come sia stata distorta la percezione della realtà nel corso della crisi pandemica.

In un locale succede una sparatoria a causa di un attentato terroristico. Tante persone muoiono e tante altre restano ferite.

Ebbene, le persone che sono rimaste vive o illese non vogliono ammettere che in quel locale ci sia stata una stata una sparatoria preordinata, né tanto meno un attacco terroristico. Dubitano che ci siano state delle vittime e se costrette ad ammetterlo, tendono a imputarne la causa ad incidenti di altro genere.

Se è vero che la verità è traumatica, è anche vero che se la gente non riesce a svegliarsi da questa sorta di ipnosi, sarà destinata ad essere carne da macello ancora in futuro.

Chi continua a difendere la menzogna, sostenendo i propri carnefici satanisti, non si salverà.

Chi invece ha l’umiltà di ammettere la propria sconfitta, quindi di essere stato ingannato, superando i sensi di colpa e mettendo da parte l’orgoglio, avrà la possibilità di aiutare gli altri divulgando la verità, salvando la propria dignità.

Se non ci sarà verità, non ci sarà giustizia.

E quando avverrà un risveglio collettivo, gli stolti verranno smascherati e sarà fatta giustizia, così finalmente nascerà un Mondo Nuovo, colmo di pace e Amore.

Foto di copertina © Olga Serina