Madre Teresa, un segno profondo nella vita
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“QUANDO INCONTRAI MADRE TERESA DI CALCUTTA”
Avevo circa vent’anni quando incontrai per la prima volta Madre Teresa di Calcutta, un incontro quasi casuale, ma che avrebbe lasciato un segno profondo nella mia vita.
Ero uno studente a Roma, immerso nei miei studi, sempre alla ricerca di risposte tra le pagine dei libri. Un giorno, mentre mi trovavo al monastero del Celio, dove le suore avevano una casa, ebbi l’opportunità di incontrare questa donna straordinaria.
Piccola di statura, quasi fragile, ma con una presenza che riempiva l’intera stanza, Madre Teresa mi colpì subito per la sua umiltà e serenità. Le sue parole erano semplici ma cariche di un significato che andava oltre la loro apparente banalità: “Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo”.
Da quel momento, capii che c’era una profondità nella vita che i libri non potevano insegnare.
Ma quell’incontro non fu il solo. Roma, con le sue chiese e i suoi luoghi di culto, era spesso teatro di cerimonie religiose alle quali, da buon studente curioso, partecipavo. E fu in queste occasioni che i miei cammini si incrociarono nuovamente con quelli di Madre Teresa. Era presente a diverse celebrazioni, sempre con quella sua straordinaria capacità di passare inosservata e allo stesso tempo riempire l’ambiente con la sua aura di santità.
Ricordo una messa solenne in particolare, celebrata in una chiesa vicino al Vaticano. La chiesa era gremita di fedeli, eppure, nonostante la folla, Madre Teresa sembrava riuscire a raggiungere ognuno di noi con il suo sguardo. Dopo la cerimonia, ebbi la fortuna di scambiare qualche parola con lei. Questa volta, mi disse: “La pace comincia con un sorriso”.
Non era solo un invito a vivere con leggerezza, ma un richiamo profondo a cercare la serenità in ogni gesto, anche il più piccolo. Le sue parole erano un balsamo per l’anima, un promemoria che anche nelle piccole cose si trova la vera essenza della vita.
Ogni volta che la incontravo, che fosse in una messa, una funzione o una semplice preghiera, Madre Teresa aveva sempre una parola di conforto, una frase che rimaneva impressa nella mia mente. In una delle ultime cerimonie a cui partecipai, mi avvicinai di nuovo a lei, e lei, riconoscendomi, mi disse: “Fai le piccole cose con grande amore”. Quel semplice consiglio, apparentemente insignificante, divenne per me una guida nel mio cammino personale e professionale.
Con il passare degli anni, ho capito quanto questi incontri siano stati importanti per la mia crescita. Madre Teresa non era solo una figura lontana, una santa in vita, ma una presenza tangibile che, attraverso le sue parole e il suo esempio, mi ha insegnato il vero valore dell’umiltà, dell’amore e del servizio agli altri. Anche oggi, ripensando a quei momenti, sento la forza di quei suoi insegnamenti, e mi rendo conto di quanto siano stati fondamentali nel formare la persona che sono diventato.
Roma, con i suoi monumenti e le sue antiche tradizioni, è stata testimone di questi incontri. Ma più di ogni altra cosa, è stata la cornice in cui ho avuto il privilegio di incontrare una delle anime più luminose del nostro tempo. Quei ricordi, le sue parole, rimarranno per sempre impressi nella mia memoria, come un faro che illumina il cammino nei momenti di dubbio e difficoltà.