Il diavolo c’è e oggi gode di ottima salute
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PER IL SAGGISTA RINO CAMMILLERI NON SI PUO’ DUBITARE DELL’ESISTENZA DEL DEMONIO, SENNÒ «LE SCRITTURE AVREBBERO MENTITO. GESÙ STESSO AVREBBE MENTITO»
Rino Cammilleri, saggista e apologeta è molto noto tra i cattolici avendo scritto parecchi libri e articoli sui più svariati argomenti. Tra questi anche un divertente ma istruttivo libro – titolo: Il manuale del diavolo, edizioni Cantagalli – dedicato al demonio, in cui Cammilleri ci istruisce sul numeroso e finissimo armamentario di cui si servono gli angeli decaduti e tentatori per accalappiare gli uomini.
Cammilleri, insomma, il diavolo esiste o è una invenzione della Chiesa medievale per spaventare e tenere appiccicati a sé i credenti creduloni?
«Esiste, sennò non si spiega niente. E le Scritture avrebbero mentito. Gesù stesso avrebbe mentito. E’ il Dissimulatore per eccellenza, perciò non è facile crederci. Poiché nulla può contro Dio, che odia, cerca di strapparGli le anime degli uomini per farGli dispetto, sapendo che siamo creature a Lui carissime. Riguardo al tenere appiccicati i creduloni, proprio oggi la propaganda politica dimostra come si fa».
Eppure ci sono preti e anche vescovi che del diavolo non parlano più. Noi poveri e semplici cattolici cosa dobbiamo pensare?
«Che hanno paura dell’impopolarità. O di venire assediati dai centri sociali. Tutto iniziò quando la Chiesa cercò di adeguare il proprio linguaggio al mondo, così da essere compresa dall’uomo moderno. In realtà ha finito col buttare il bambino con l’acqua sporca. Anni fa in una Porta-a-Porta che parlava di Madre Teresa fu chiesto a un’attrice definitasi credente la ragione del successo della Santa. Rispose con entusiasmo: “Perché è questo il cristianesimo che ci piace”. Cioè, la Chiesa-Ong, che lava i lebbrosi e smette di insegnare».
Sui social sono circolate le immagini di Eurovision 2024 il festival europeo della canzone in cui si sono esibiti gruppi musicali abbigliati come demoni mentre più spesso si vedono esibirsi personaggi agghindati in maniera da richiamare inequivocabilmente la iconografia e simbologia satanica, per non parlare dei tatuaggi che imbrattano ormai la maggior parte dei corpi. E’ solo voglia di trasgressione, come si suol dire, o c’è qualcos’altro?
«Ma no, sono solo buffonate. Come gli Lp cosiddetti “satanici” che servivano solo a vendere qualche copia in più. Poi, quando raggiungono il successo, vanno a farsi fotografare col Papa».
Sembra che il demoniaco stia facendo capolino un po’ ovunque e se ci ricordiamo che sant’Agostino ci ha messo in guardia sul fatto che dietro ogni idolo pagano si nasconde un demonio l’aver visto la Pachamama entrare in processione con seguito di preti e vescovi in Vaticano ci ha un pochino sconcertati. Lei che cosa ci può dire a riguardo?
«A furia di andare a prendere Papi in luoghi esotici, un Papa eschimese verrà in kayak e uno maori col boomerang. Bah, capricci di ottuagenari. Mi ricorda il Belli: “Io so’ io e voi nun zete un c…».
Se la Chiesa parla sempre meno del diavolo e il mondo e perfino una certa chiesa sembra volentieri prostrarsi davanti agli idoli, come ci possiamo difendere da questa invadenza del maligno?
«Col Rosario. Il capo del Dipartimento D ne “Il montaggio” di Vladimir Volkoff così dice: “Noi abbiamo pianificato il Duemila. Ormai non potranno non seguire i nostri segnali di pista”. E come Shakespeare fa dire ad Antonio sul cadavere di Cesare: “Malanno, ora tu sei scatenato, prendi il corso che vuoi”. Le cose sono arrivate a tal punto che solo un intervento divino può rimediarle. La Madonna schiaccia il capo al Serpente. Non praevalebunt».
Bene, come ci ha spiegato il nostro Rino Cammilleri il diavolo non solo esiste ma a quanto pare mentre una volta faceva di tutto per dissimulare la sua presenza e far credere che lui non esiste, così da fregare meglio le anime, oggi esce allo scoperto e diventa sempre più sfrontato. Concludiamo allora invitando a recitare assiduamente il Santo Rosario – la preghiera che a detta degli esorcisti il demonio teme più di ogni altra – e anche a leggere Il manuale del Diavolo, edizione Cantagalli, col quale Cammilleri ci istruisce sulle tecniche che i satanassi usano per portarci dalla loro parte. Perché uomo avvisato…