di Antonino Amorelli

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I TESTIMONI DI GEOVA SPOSANO L’ERESIA DI ARIO

ERRORI

I Testimoni di Geova sposano l’eresia di Ario, che dice essere Gesù, prima e dopo l’incarnazione, una creatura eccelsa, spirituale, superiore agli angeli. Dicono che Gesù apparve sulla terra nella figura di Michele Arcangelo e ne negano la risurrezione.

RISPOSTA

Gesù è figlio di Dio. In Gesù, la natura umana (Uomo) e la natura divina (Dio) sono unite nell’unica persona divina.

Mt 16,15: “Tu sei…il Figlio del Dio vivente”. Se il Padre è Dio, Gesù (che è figlio) deve essere della stessa natura del Padre…quindi Dio.

Lc 1,32: “Egli sarà grande e Dio…lo chiamerà suo Figlio”.

Lc 2,11: “…è nato il vostro Salvatore, il Cristo, il Signore (Dio)”.

Lc 3,22: “Tu sei il Figlio mio (della stessa natura del Padre), che io amo. Io ti ho mandato”.

Gesù è Dio.

Lc 4,32: “Gesù…parlava con autorità” (perché Dio).

Gesù è eterno.

Gv 1,1: “In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio”.

Gv 8,58: “Prima che Abramo nascesse, Io sono”.

Gv 10,30: “Io e il Padre siamo una cosa sola”.

Gv 10,37: “Il Padre è in me e io nel Padre”.

Rm 9,5: “Essi sono i discendenti dei Patriarchi e da loro, sul piano umano, proviene il Cristo (uomo) che è Dio”.

Fil 2,6: “Egli era come Dio…diventò come un servo”.

Gesù è risorto.

Mt 28; Mc 16; Lc 24.

Gv 20,9: “Gesù doveva risorgere dai morti…”.

At 4,33: “Gli Apostoli annunziavano con convinzione e con forza che il Signore Gesù era risuscitato”.

I Cor 15,1-8: “…Cristo è morto…è risuscitato il terzo giorno…è apparso…”.