di Antonio Brandi*

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GENITORE 1 E GENITORE 2. PRO VITA E FAMIGLIA: “BENE RICORSO GOVERNO”

Bene ha fatto il Governo a fare ricorso contro la sentenza della Corte d’Appello di Roma che ristabiliva la possibilità della dicitura “Genitore 1” e “Genitore 2” sulle carte di identità dei minori in luogo di “padre” e “madre”. I documenti devono rispecchiare la realtà, ovvero che i bambini nascono solo da una mamma e un papà e hanno diritto a crescere con una madre e un padre e non essere trattati come prodotti, oggetto di capricci ideologici. Non esiste un diritto ad avere un figlio!

Il ricorso del Governo, dopo un’informativa del ministro dell’interno Matteo Piantedosi, è contro la sentenza della Corte d’Appello di Roma del 24 gennaio 2024, che aveva bocciato il decreto del 2019 dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini sullo stop alla dicitura “Genitore 1” e “Genitore 2” sulle carte di identità dei bambini.

* Presidente di Pro Vita & Famiglia