Trump: “sono perseguitato come Navalny”
di Angelica La Rosa
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TRUMP PARAGONA I SUOI PROBLEMI LEGALI ALLA PERSECUZIONE DI ALEXEI NAVALNY
Donald Trump ha utilizzato un’intervista con Fox News per paragonare i suoi problemi legali alla persecuzione del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, morto in prigione nei giorni scorsi.
Nell’intervista l’ex (e probabile futuro) presidente degli Stati Uniti ha detto che Navalny era “un uomo molto coraggioso” e che probabilmente non sarebbe dovuto tornare in Russia, ma non ha attribuito alcuna colpa per la morte inaspettata di uno dei leader dell’opposizione russa.
Il presidente Joe Biden, e altri leader occidentali, invece hanno incolpato il presidente russo Vladimir Putin per la morte di Navalny (senza avere prove), così come ha accusato Putin l’ex ambasciatrice Nikki Haley, che è la sfidante di Trump nelle primarie repubblicane per la nomination alle presidenziali (e secondo tutti i sondaggi è molto indietro nelle aspettative di voto rispetto al leader dei repubblicani USA).
Nell’ora di intervista trasmessa da Fox News, Trump si è scagliato contro la multa di 355 milioni di dollari inflittagli in un processo per frode a New York , dicendo che “è una forma di persecuzione, come quella che ha subito Navalny. È una forma di comunismo o fascismo”.
Nonostante le sollecitazioni della conduttrice Laura Ingraham, Trump non ha menzionato Putin quando gli è stato chiesto di Navalny. “Era un ragazzo molto coraggioso perché è tornato indietro. Avrebbe potuto stare lontano e, francamente, probabilmente sarebbe stato molto meglio stare lontano e parlare dall’esterno del paese”.
A proposito della vicenda Navalny Trump ha aggiunto che sta accadendo qualcosa di simile anche negli Stati Uniti d’America. “Nel nostro Paese ci stiamo trasformando in un paese comunista in molti modi. Ho otto o nove processi, tutti dovuti al fatto che… sono in politica”.
Trump aveva scritto in un post su Truth Social che la morte di Navalny in una colonia penale artica lo aveva reso “più consapevole di ciò che sta accadendo” negli Stati Uniti. Inoltre Trump ha definito le 91 accuse penali contro di lui come “motivate politicamente”. Biden ha criticato duramente il post di Trump sulla morte di Navalny, dicendo: “Perché Trump incolpa sempre l’America? Putin è responsabile della morte di Navalny. Perché Trump non può semplicemente dirlo?”.
Per la cronaca, il Cremlino ha negato il coinvolgimento del Presidente Vladimir Putin nella morte di Navalny e ha affermato che le affermazioni occidentali secondo cui il leader russo sarebbe responsabile della morte del dissidente sono inaccettabili.