C’è poco da brindare al nuovo anno, se non c’è Gesù

C’è poco da brindare al nuovo anno, se non c’è Gesù

di Padre Giuseppe Tagliareni

L’ANTICRISTO PRESTO SI MANIFESTERÀ PERCHÉ I TEMPI SONO MATURI

L’ultimo giorno dell’anno solare ci richiama la fine del tempo e le profezie del Regno di Dio, preceduto dal trionfo dell’Anticristo.

“Figlioli, è giunta l’ultima ora. Come avete sentito dire che l’Anticristo deve venire, di fatto molti anticristi sono già venuti” (1Gv 2,18): sono tutti coloro che si oppongono a Cristo e al suo Vangelo: uomini, istituzioni, false religioni, imperi, logge segrete, i gruppi dominanti che ordiscono trame per il Nuovo Ordine Mondiale senza o contro Cristo.

“Sono usciti da noi, ma non erano dei nostri” (v. 19), cioè sono tutti ex-cristiani, che ad un certo punto si sono schierati con “Mammona”: il denaro illimitato e il potere su tutti.

Essi in verità dominano sul mondo e promettono un paradiso in terra, ma senza Gesù anzi contro di lui. Sono figli del Dragone e delle due Bestie: quella che sale dal mare e quella che sale dalla terra.

Hanno il marchio sulla fronte e sulla mano destra.

L’Anticristo presto si manifesterà perché i tempi sono maturi e il falso profeta ne farà l’investitura. Ma gli eletti non si lasceranno sedurre.

“Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi… A quanti l’accolsero, ha dato il potere di diventare figli di Dio”.

Egli ci lascia la libertà di rifiutarlo. Ma chi lo rifiuta, non vedrà il Regno del Messia e l’ira di Dio incombe su di lui.

C’è poco da brindare al nuovo anno, se non c’è Gesù. Perché “la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo”.

 

Foto: Simone_ph da Pixabay

Subscribe
Notificami
1 Commento
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments

ottimo