La preghiera fatta con insistenza ottiene sempre
di Padre Giuseppe Tagliareni
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RIFLETTIAMO!
“O stolti Gàlati, chi vi ha incantati?“ (Gal 3,1), chiede con dolore S. Paolo, vedendo che le varie comunità della Galazia a cui aveva predicato il Vangelo, si erano fatti influenzare dai giudaizzanti, che volevano mettere la circoncisione. Così facendo, mancavano di fiducia in lui e tornavano alla legge mosaica.
Ora, non è la legge che dà la vita, ma la fede in Gesù morto e risorto. È Cristo che conferisce lo Spirito e fa rinascere a vita nuova, proprio come successe a lui, Saulo, mediante la conversione. Una volta convertito, egli scoprì la grandezza di Cristo e si mise ad annunziarlo a tutto il mondo, subendo persecuzioni e lotte. Attesta: “Sono stato crocifisso con Cristo, e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me” (Gal 2,19-20).
La vita cristiana più che fedeltà alla lettera della Legge, è un vivere avendo Gesù dentro di noi.
La preghiera fatta con insistenza, ottiene sempre. Nessun padre darà ai figli cose cattive; quanto più il Padre dei cieli! “Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto”. La cosa più bella è ricevere lo Spirito Santo.