di Angelica La Rosa

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NAVE DA GUERRA AMERICANA E NAVI COMMERCIALI SOTTO ATTACCO NEL MAR ROSSO

Il Pentagono ha comunicato che una nave da guerra americana e diverse navi commerciali sono state attaccate domenica nel Mar Rosso. I ribelli Houthi dello Yemen hanno successivamente rivendicato attacchi contro due navi che hanno descritto come collegate a Israele, ma non hanno riconosciuto di aver preso di mira una nave della Marina americana, il Carney, un cacciatorpediniere di classe Arleigh Burke.

L’attacco ha potenzialmente segnato un’importante escalation in una serie di attacchi marittimi in Medio Oriente legati alla guerra tra Israele e Hamas. “Siamo a conoscenza di rapporti riguardanti attacchi alla USS Carney e navi commerciali nel Mar Rosso e forniremo informazioni non appena saranno disponibili”, hanno comunicato dal Pentagono all’Associated Press.

L’esercito britannico in precedenza aveva affermato che vi era stato un sospetto attacco di droni ed esplosioni nel Mar Rosso, senza fornire ulteriori dettagli. Il Pentagono non ha identificato la provenienza dell’incendio. Tuttavia, il portavoce militare degli Houthi, il generale Yahya Saree, ha rivendicato gli attacchi, affermando che la prima nave è stata colpita da un missile e la seconda da un drone mentre si trovava nello stretto di Bab el-Mandeb che collega il Mar Rosso al Golfo di Aden.

Sarei non ha menzionato alcuna nave da guerra americana coinvolta nell’attacco. Ha detto che gli attacchi continueranno finché Israele continuerà la sua guerra contro Hamas nella Striscia di Gaza. Gli Houthi hanno lanciato una serie di attacchi contro navi nel Mar Rosso, oltre a lanciare droni e missili contro Israele durante la guerra.

Un funzionario americano, parlando in condizione di anonimato per discutere questioni di intelligence, ha detto che l’attacco è iniziato intorno alle 10 di mattina a Sanaa, nello Yemen, ed è andato avanti per circa cinque ore. Un altro funzionario americano, che ha parlato in condizione di anonimato per lo stesso motivo, ha detto che il Carney aveva intercettato almeno un drone durante l’attacco.

Il trasporto marittimo globale è stato sempre più preso di mira mentre la guerra tra Israele e Hamas minaccia di diventare un conflitto regionale più ampio, anche se una tregua ha fermato brevemente i combattimenti e Hamas ha scambiato ostaggi con prigionieri palestinesi detenuti da Israele. Tuttavia la fine della tregua e la ripresa degli attacchi aerei israeliani e della loro offensiva di terra hanno aumentato il rischio che gli attacchi via mare riprendano.

All’inizio di novembre, gli Houthi hanno sequestrato una nave da trasporto veicoli, anch’essa collegata a Israele, sempre nel Mar Rosso, al largo dello Yemen. I ribelli tengono ancora la nave vicino alla città portuale di Hodeida. La settimana scorsa i missili sono atterrati anche vicino a un’altra nave da guerra americana. Da tempo gli Houthi non prendevano di mira direttamente gli americani, aumentando ulteriormente la posta in gioco nel crescente conflitto marittimo mediorientale.

Nel 2016, gli Stati Uniti hanno lanciato missili da crociera Tomahawk che hanno distrutto tre siti radar costieri nel territorio controllato dagli Houthi per rappresaglia ai missili lanciati in quel momento contro le navi della Marina americana.