di don Antonello Iapicca 

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L’EUGENETICA NAZISTA HA ASSUNTO NUOVE FORME E SCELTO NUOVE VITTIME

“In Islanda continuano a nascere bambini con la sindrome di Down… Nei test di screening qualcuno ci è sfuggito”.

É in atto un genocidio che le Istituzioni della società che si autodefinisce civile ritiene un diritto inviolabile delle donne.

Dottoresse criminali possono parlare come Hitler e nessuno può più dire alcunché, altrimenti sarebbe “sanzionato” violentemente con il beneplacito subdolo e vigliacco di leader politici, giornalisti e saltimbanchi.

D’altronde se una dottoressa, donna, arriva ad affermare questi abomini eugenetici significa che la persona ha definitivamente perso ogni valore, a parte quello commerciale per il quale è manipolata e ridotta a pollo di batteria.

Se puoi dire impunemente che bisogna eliminare tutti i bambini (persone) con la sindrome di down puoi impunemente sanzionare con violenza ed eliminare chi, nei tuoi test di screening ideologici, risultino, come vedete e pensate i down, diversi per pensiero e vita.

Da sanzionare ed eliminare perché inutili e dannosi. Purtroppo il nazismo istituzionalizzato di questa dottoressa è oggi maggioranza, da Biden alla piazze fucsia fomentate da élite criminali al servizio di satana.

Il patriarcato è solo una maschera indossata da cattivi e falsi maestri e fatta indossare a menti sempre più manipolabili grazie all’inaridimento della ragione, ridotta a pensieri e riflessioni non più ampi e profondi di un tweet o di un messaggio whatsapp.

Ben altro, ben più potente e astuto è all’opera per trascinare questa generazione all’inferno.

Non vedere, nascondere e minimizzare la presenza e l’opera di satana ci rende suoi complici, e, soprattutto, incapaci di implorare e accogliere l’aiuto e la salvezza dell’Unico più forte del demonio, il Signore Gesù Cristo, l’unico capace di vincerlo e distruggere le sue trame.