di Jacopo Coghe

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ALMENO 400MILA PERSONE SONO A RISCHIO DI NON ACCEDERE MAI O CON ESTREMO RITARDO ALLE CURE PALLIATIVE

In Italia c’è una vera e propria emergenza sulle Cure Palliative, con la domanda che supera di gran lunga l’offerta di posti e trattamenti disponibili.

Secondo una delle ultime rivelazioni statistiche condotte da Vidas e risalenti addirittura a prima dell’emergenza Covid-19, quindi figuriamoci oggi, sono oltre 540mila le persone adulte che necessitano di cure palliative, a fronte di soltanto circa 124mila posti disponibili, ovvero solo il 23% della copertura del bisogno.

Praticamente almeno 400mila persone sono a rischio di non accedere mai o con estremo ritardo alle cure palliative.

E’ un dato allarmante, che balza agli occhi perché lo Stato, e le strutture sanitarie, dovrebbero invece fare di tutto per assicurare un diritto fondamentale come quello di essere correttamente accompagnati nel tratto finale della propria vita.

Abbiamo apprezzato, negli ultimi mesi, le misure dell’attuale Governo a sostengo di anziani e fragili, come con il “Ddl Anziani” di gennaio, ma c’è ancora tantissimo da fare per incentivare la legge 38/2010 e sviluppare così al meglio incentivi e assistenza per Hospice, anziani e fragili in solitudine o per le famiglie che se ne prendono cura.

* Portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus