Il sottosegretario all’Istruzione: “l’autorevolezza dei docenti è sotto attacco”
a cura della Redazione
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L’ONOREVOLE PAOLA FRASSINETTI, SOTTOSEGRETARIO DI STATO AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO: “LE FAMIGLIE HANNO UN RUOLO FONDAMENTALE PER FAR SÌ CHE CI SIA RISPETTO E NON SEMPRE E SOLTANTO SCHIERARSI DALLA PARTE DEI FIGLI, ADDIRITTURA MINACCIANDO I PROFESSORI. SI STA PERDENDO IL VALORE DEL NO, IL VALORE DEI RIMPROVERI”
«Come dal titolo dell’incontro, in questi primi mesi di governo ho potuto costatare una situazione di disagio giovanile, quindi di emergenza, davvero seria e preoccupante. Sapevamo che la pandemia aveva lasciato una situazione difficile, con la didattica a distanza che ha prodotto molti danni che solo ora si inizia a superare. Soltanto con una vera unità tra scuola e la famiglia si possono aiutare i ragazzi», ha spiegato l’onorevole Paola Frassinetti, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, partecipando all’iniziativa che si è svolta ieri a Roma, presso la Camera dei Deputati, nella Sala del Refettorio, organizzata da Pro Vita & Famiglia onlus, dal titolo “Dall’emergenza all’alleanza educativa. Liberare l’energia dei giovani italiani da trappole, disagi e dipendenze”.
«L’attualità dimostra come l’autorevolezza dei docenti sia sotto attacco e le famiglie hanno un ruolo fondamentale per far sì che ci sia rispetto e non sempre e soltanto schierarsi dalla parte dei figli, addirittura minacciando i professori. Si sta perdendo il valore del “no”, il valore dei rimproveri. Al contempo serve una scuola con insegnanti formati, con una serie innovazione digitale ma che mantenga il ruolo di servizio, dunque strumenti al servizio della didattica, di genitori e studenti e che non diventino essi stessi dei “totem” da adorare e strumenti autoreferenziali».
Un altro aspetto sottolineato dalla Frassinetti è stato quello «dell’educazione civica, che può e deve andare di pari passo con l’alleanza tra scuola e famiglie». Infine, ha spiegato, «arrivano le richieste dei presidenti dei Consigli di Istituto, che sono genitori, che vogliono essere normati e avere più possibilità di azione. Questo è un altro segno importante per rendere genitori protagonisti nella scuola».
L’autorevolezza dei docenti è stata minata negli anni ’70. Quello che vediamo oggi sono gli effetti