di don Antonello Iapicca

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L’ORIGINALE SOSTITUZIONE, AD OPERA DEL DEMONIO, È QUELLA DI DIO CON L’UOMO…

È il tempo delle “sostituzioni”, che gli intellettuali, i politici e gli influencer radical e chic chiamano “transizioni”:

– sostituzione dell’uomo con la donna e della donna con l’uomo.

– sostituzione di entrambi con un nuovo genere fluido indefinito non binario.

– sostituzione del padre con la madre e della madre con il padre.

– sostituzione di entrambi con concetti antropologici

– sostituzione dei figli con giocattoli umani fabbricati, comprati e resi orfani.

– sostituzione della maternità con l’affitto dell’utero.

– sostituzione del figlio ospitato nel grembo con il prodotto del concepimento, un grumo di cellule appendice del corpo della madre e di sua proprietà.

– sostituzione della famiglia con qualsiasi accoppiamento.

– sostituzione della persona con la bestia e della bestia con la persona.

– sostituzione della ragione umana con l’intelligenza artificiale.

– sostituzione del reale con il virtuale.

– sostituzione dei doveri con i diritti e dei diritti con i piaceri.

– sostituzione della sessualità con la pornografia.

– sostituzione della fecondità con la sterilizzazione.

– sostituzione della cultura, delle tradizione e della storia con il nulla che le cancella.

– sostituzione del creato con una divinità ecologica.

– sostituzione della medicina con il commercio del benessere

– sostituzione della pietà con il dare la morte.

Ma tutte queste sostituzioni, e tante altre, sono figlie di quella originale, la sostituzione di Dio con l’uomo ad opera del demonio dinanzi all’albero del bene e del male. L’origine di ogni sostituzione che ha generato quelle del bene con il male e del male con il bene, del vero con il falso e del falso con il vero, del giusto con l’ingiusto e dell’ingiusto con il giusto, del bello con il brutto e del brutto con il bello.