Il Soffio dello Spirito dona la forza necessaria per affrontare le prove
di Giuliva di Berardino
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IL VANGELO DEL GIORNO COMMENTATO DA UNA TEOLOGA LITURGISTA
Gv 15, 26 – 16,4
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto».
Oggi il Vangelo ci parla dello Spirito Santo. Comprendiamo dalle parole di Gesù che lo Spirito, procedendo dal Padre, ci dona la testimonianza di Gesù: “Egli mi renderà testimonianza”. E qual è la testimonianza dello Spirito Santo? La vita eterna, la vita del Risorto comunicata a noi per la potenza dello Spirito Santo, Soffio che dona vita nuova a ogni creatura. Ora, questo Soffio vitale, comunicato nel battesimo, ci fa Chiesa, abilitandoci ad essere prolungamento di Gesù risorto tra la gente. Nonostante tutti i nostri limiti, il Signore che dona la vita. Lo Spirito Santo, fa di noi possiamo una rivelazione dell’amore di Dio per qualcuno, perché un giorno ciascuno di noi è stato chiamato alla vita di fede senza nessun merito!
Il Padre ci ha scelti per dire a tutti che Lui predilige i poveri e gli oppressi, non i giusti e chi si sente perfetto. Ecco allora la testimonianza che noi possiamo dare nello Spirito Santo: Dio rialza chi è caduto e dona una casa al povero! Se Lui ha fatto questo con noi, siamo certi che lo farà anche attraverso di noi. Il problema è che questa grande speranza fa paura e questa paura impedisce l’accoglienza.
Ci sono persone che hanno paura dell’amore, della carità, della bontà e perciò, mancando di fiducia, rispondono col male. Ma questo non ci può scandalizzare, perché tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo chiuso la porta alla speranza. Perciò oggi iniziamo questo giorno invocando lo Spirito Santo, perché questo sia un giorno nuovo, in cui la speranza e la fiducia distruggano la paura del rifiuto e della persecuzione.
Sì, lo leggiamo nel Vangelo, Gesù ci ha detto che saremo perseguitati, lo sappiamo, ma sappiamo anche che, quando l’amore arde nel cuore, il Soffio dello Spirito dona la forza necessaria per affrontare le prove, le persecuzioni e restare nella fiducia, nonostante il rifiuto e le durezze del cuore di tante persone.
Invochiamo lo Spirito Santo e Lui ci farà aprire il cuore alla verità, alla luce. Signore, che oggi si compia per noi la tua parola: “anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio”. Senza nessun merito accogliamo la Tua Salvezza e con cuore grato ti diamo gloria. Manifesta in noi e attraverso di noi la potenza della tua testimonianza! Amen.