Il dott. Stramezzi: “Il Covid è stato il più grande business della storia occidentale!”
di Emanuela Maccarrone
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L’INTERVENTO ALL’INTERNATIONAL COVID SUMMIT 2023
Il medico chirurgo e odontoiatra Andrea Stramezzi, dal Febbraio 2020 fu un medico Volontario Covid-19 del Ministero della Salute. Recentemente ha raccontato quanto ha costatato in prima persona durante l’emergenza pandemica dal 2020 in poi.
Il medico è stato sospeso dall’Ordine dei Medici per non essersi adeguato alle linee guida sanitarie imposte in quel momento storico e, quindi, per aver curato 9000 casi di Covid, mentre i parametri sanitari imponevano la vigile attesa.
Come medico del Ministero della Salute per i controlli aeroportuali, in svariate occasioni Stramezzi richiamò il Governo sui gravi errori che stava commettendo, ma i suoi moniti furono ignorati.
In base a quanto è stato spiegato dal dottore durante il recente INTERNATIONAL COVID SUMMIT 2023, le linee guida sanitarie furono tra le principali assurdità che aggravarono una situazione già drammatica di per sé, poiché si rivelarono un impedimento alla libera professione medica, in quanto i medici furono obbligati a “seguire i protocolli senza discutere”.
“Non era mai successo nella storia della medicina che non si curasse una malattia, aspettando che si aggravasse e, soprattutto, dando paracetamolo che abbassa, come è noto, i livelli di glutatione (una molecola prodotta dal nostro organismo) necessaria al sistema immunitario”, ha dichiarato il medico.
Come ha specificato Stramezzi, mentre il Ministro della Salute e i vari virologi rassicuravano i cittadini che in Italia la situazione era sotto controllo, qualcuno si dimenticava che il piano pandemico italiano non veniva aggiornato dal 2006 e, soprattutto, i posti in terapia intensiva erano stati ridotti di almeno 1/3 negli anni precedenti, per risparmiare sulle spese.
Secondo il dottore queste e altre incongruenze sono state attuate nonostante vi fosse una letteratura scientifica, utile ad affrontare un’epidemia di Sars, grazie agli studi precedentemente elaborati dal dottor Anthony Fauci (riguardo il valido uso dell’idrossiclorochina per combattere la Sars) e del dottor Didier Raoult (sull’efficacia in vitro dell’associazione dell’idrossiclorochina e azitromicina). Come ha evidenziato il medico, la terapia giusta si sapeva già nel marzo 2020: le cure precoci domiciliari con idrossiclorochina e azitromicina e il plasma iperimmune del dottor De Donno.
L’emergenza pandemica è stata gestita, secondo Stramezzi, nel modo più utile a legittimare il ricorso dei vaccini a mRNA, la cui autorizzazione sarebbe stata condizionata dalla mancanza di cure efficaci contro il covid-19 “altrimenti non avrebbero potuto autorizzarli”.
Quanto è accaduto è stato criticato dal medico come “il più grande business della storia occidentale! La più grande mistificazione che un giorno, presto o tardi, sarà considerato non solo il più grande scandalo dell’era moderna, ma anche il più grande genocidio del secolo, poiché oltre alle cure negate, e la complicità del mainstream e delle riviste scientifiche, alcuni potenti hanno sfruttato la paura e causato perdite infinite, pur sapendo che il covid-19 si cura con terapie domiciliari precoci, semplici e poco costose. I vaccini sono inefficaci, non prevengono il contagio e la malattia, visto che i virus a mRNA mutano continuamente e lo sappiamo da sempre!”.
Nato a Milano il 22 giugno 1958, Andrea Stramezzi si é laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia. Si è poi specializzato in Odontostomatologia e Protesi Dentaria ed ha fatto una Scuola di Specialità in Igiene e Medicina Preventiva della stessa Università (diretta dal Prof. Meloni), studiando Epidemiologia, Microbiologia e Virologia. Il dottor Stramezzi ha collaborato ad alcune pubblicazioni di divulgazione medica (Viver Sani e Belli, Corriere Sanità del Corriere della Sera, etc.), é stato direttore scientifico della pubblicazione on line Dentist.it; ha svolto attività di consulente tecnico d’ufficio presso il Tribunale di Milano e, come detto, da Febbraio 2020 è stato Medico Volontario Covid-19 del Ministero della Salute, dopo aver risposto a un appello dell’Ordine dei Medici.
Da Marzo 2020, oltre a svolgere la attività di controllo sanitario aeroportuale per USMAF-SASN Malpensa (Min. Salute), il dottor Stramezzi si è recato a casa dei pazienti Covid a visitarli e curarli. Ha anche lavorato volontario come Medico in un Ospedale Covid a Miazzina (Verbania) per tre mesi da Aprile a Giugno 2020. A tutt’oggi, ha curato e guarito oltre 9.000 pazienti Covid, anche in telemedicina, con solo pochi casi di ricoveri ospedalieri.
Recentemente il dottore ha fatto parte del Comitato Scientifico di TerapiaDomiciliareCovid19, di IppocrateOrg.org, per redigere un protocollo di cura efficace ed ha partecipato a numerosi comitati internazionali di Medici Covid. Da ultimo è stato il fondatore dell’International Covid Summit, che svolgerà nei mesi prossimi un suo nuovo meeting presso la capitale della Romania, Bucarest.