Ecco come la Chiesa di Boston si oppone alla convention satanica
di Angelica La Rosa
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LA DIOCESI DI BOSTON OPPONE ALLA CONVENTION SATANICA ADORAZIONE E PROCESSIONE EUCARISTICA, CONFESSIONI, COLLOQUI DI FORMAZIONE
La setta del Tempio satanico terrà la sua convention a Boston da oggi fino al 30 aprile.
Secondo il sito web del Satanic Temple, i suoi membri non credono nel soprannaturale o nel “male” simbolico, ma vedono Satana come “un simbolo dell’eterno ribelle”. Incoraggiano il “ragionevole agnosticismo” e considerano la “blasfemia” una dimostrazione di indipendenza personale e rifiuto dell’autorità. Si impegnano anche nell’attivismo per cause coerenti con i loro valori, incluso il sostegno all’aborto.
L’arcidiocesi chiede ai fedeli di impegnarsi a pregare, ma di astenersi da proteste pubbliche. Ai sacerdoti è stato anche chiesto di essere più vigili nel dare la comunione per evitare furti sacrileghi.
In una e-mail inviata alle parrocchie di Boston, il vescovo vicario generale Mark O’Connell ha espresso la posizione del cardinale Seán P. O’Malley secondo cui la risposta dei fedeli deve essere “equilibrata e incentrata sulla preghiera.
L’arcidiocesi sconsiglia qualsiasi protesta contro l’evento, che “non farà altro che alimentare l’odio di chi lo sostiene e nutrire i media di immagini. Invece di protestare di persona, speriamo di tempestare i cieli con la preghiera”, ha detto il vescovo O’Connell.
Tutti i santuari e la maggior parte dei monasteri dell’arcidiocesi hanno concordato di offrire maggiori opportunità di adorazione e preghiera durante il fine settimana del congresso. I religiosi e le religiose sono invitati ad una preghiera più intensa, ed è incoraggiata la preghiera all’Arcangelo San Michele.
Molte parrocchie saranno aperte anche per la preghiera, l’adorazione e le messe con questa intenzione. Alcuni celebreranno atti aggiuntivi, come confessioni, consacrazioni, processioni eucaristiche o conferenze. Altri ospiteranno discorsi del clero sulla guerra spirituale.
L’arcidiocesi ha anche previsto che le preghiere dei fedeli vengano lette durante la messa quotidiana del 28 aprile e nelle messe del fine settimana del 29 e 30 aprile.
Alla vigilia e durante il convegno, le parrocchie sono invitate a vigilare durante la distribuzione della Santa Comunione e ad assicurare la protezione dei tabernacoli nel caso qualcuno cerchi di rubare o profanare il Santissimo Sacramento. Le parrocchie con collegamenti con la polizia locale o agenti della congregazione sono incoraggiate a contattarli.
“L’arcidiocesi non è a conoscenza di alcuna minaccia imminente, ma in presenza del ‘più grande raduno satanico della storia’ abbiamo motivo di essere cauti”, ha detto il vescovo O’Connell.