di Emanuela Maccarrone

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QUEI LABILI CONFINI TRA REALTÀ E FINZIONE, DISINFORMAZIONE E MANIPOLAZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA

In una recente intervista con Tucker Carlson di Fox News, il canale televisivo internazionale di informazione attivo 24 ore su 24, il miliardario Elon Musk, CEO del noto social Twitter e della Tesla, ha espresso forti preoccupazioni sull’avanzamento dell’intelligenza artificiale (AI), ritenendola «potenzialmente pericolosa in assenza di una regolamentazione».

Secondo il CEO di Twitter il dilemma insito nell’AI riguarda la sua superiorità intellettiva che supera quella dell’essere umano, ragion per cui occorre molta cautela e la necessità di una supervisione sul corretto uso dell’intelligenza artificiale.

«Ora cosa succede quando qualcosa di molto più intelligente della persona arriva sotto forma di silicio? È molto difficile prevedere cosa accadrà in quella circostanza (…). Dovremmo essere cauti con l’IA, e penso che dovrebbe esserci una supervisione del governo perché è un pericolo per il pubblico».

Musk ha dichiarato che l’AI potrebbe essere altamente distruttiva per l’umanità dal momento che le sue “ potenzialità”, alla pari di un buco nero, sono ancora difficili da prevedere. «L’intelligenza artificiale è più pericolosa, per esempio, della cattiva gestione della progettazione di aeromobili o della manutenzione della produzione o della cattiva produzione di automobili, nel senso che ha il potenziale, per quanto piccola possa essere considerata tale probabilità ma non è banale, ha il potenziale della distruzione della civiltà».

Alla domanda di Tucker Carlson su quali potrebbero essere i pericoli reali legati all’AI, Musk ha ribadito l’importanza di una regolamentazione prima che «accada qualcosa di terribile», perché per il CEO di twitter non è improbabile che l’intelligenza artificiale possa assumere un certo controllo, senza che vi sia la possibilità di bloccarla.

Tra i pericoli legati a un uso sbagliato dell’AI c’è la manipolazione delle informazioni e dell’opinione pubblica. «Se l’intelligenza artificiale è abbastanza intelligente, stai usando lo strumento o è lo strumento che ti usa? Penso che le cose stanno diventando strane velocemente» ha dichiarato il CEO di Twitter.

Musk si è schierato dalla parte dell’essere umano sostenendo che un buon uso dell’intelligenza artificiale può essere utile per il bene dell’umanità e, recentemente, ha aderito all’iniziativa di un gruppo di 1000 esperti di intelligenza artificiale che hanno chiesto una pausa di sei mesi, dall’addestramento di sistemi di AI, per implementare una serie di protocolli di sicurezza condivisi per la progettazione di intelligenza artificiale.

Sempre a Fox News, Christopher Alexander, responsabile delle comunicazioni di Liberty Blockchain (Utah), riguardo i rischi dell’AI ha dichiarato che “le minacce derivano in gran parte dalla capacità dell’IA di offuscare i confini tra realtà e finzione, e la ‘disinformazione’ è il più grande pericolo per i consumatori. L’intelligenza artificiale potrebbe riflettere i ‘valori e le convinzioni’ di coloro che hanno creato l’algoritmo”.