di Sabina Righetti

–

IL GOVERNATORE RON DESANTIS HA DICHIARATO CHE FIRMERÀ IL DISEGNO DI LEGGE QUANDO ARRIVERÀ NELLE SUE MANI

La Florida diventerà il secondo stato federale degli USA a vietare l’aborto quando verrà rilevato il battito cardiaco del nascituro.
Il Senato della Florida ha approvato, infatti, un disegno di legge in tal senso, rendendo così la Florida il prossimo stato a tutelare ufficialmente la vita dei nascituri dopo la sentenza della Corte Suprema che ha restituito agli stati la capacità di legiferare in questo questione.

Il disegno di legge è passato da 26 a 13, con il senatore repubblicano Alexis Catalayud e Corey Simon della Florida nord-occidentale che si sono uniti ai democratici abortisti all’opposizione.

Il senatore dello stato, e sponsor del disegno di legge, Erin Grall, durante il dibattito prima del voto ha spiegato che “non dovremmo prendere decisioni dopo che la vita è presente, dopo che la vita viene rilevata”.

I Democratici hanno cercato di aggiungere una “esenzione religiosa” per consentire l’aborto, come se ci fossero religioni legittimate a uccidere i bambini nel grembo materno e come se l’aborto fosse un rito religioso…

Provvidenzialmente i Repubblicani hanno respinta una tale proposta e il senatore Grall ha ricordato che l’aborto “non è una questione religiosa. È una questione di dove tracciamo la linea quando si tratta di moralità. Quando va bene togliere la vita a qualcuno che è qui con noi in questo momento? Non sono utili perché sono piccoli? Ma chi lo stabilisce? Dobbiamo lasciare che la religione di qualcun altro decida che la vita non ha significato o valore? La risposta è no!”.

In tutto i repubblicani hanno sconfitto più di una dozzina di emendamenti democratici per indebolire il disegno di legge e rendere più difficile proteggere i bambini dall’aborto.

Il governatore della Florida Ron DeSantis ha già dichiarato che firmerà il disegno di legge quando arriverà nelle sue mani.