Il PD nelle mani di Elly Schlein ragiona solo attraverso i soldi
di Rosario Galatioto
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IL DIRITTO DEL NASCITURO…
Il Partito Democratico nelle mani di Elly Schlein ragiona soltanto attraverso i soldi. Il concetto di utero in affitto (attualmente vietato in Italia, Francia, Germania, ecc), ovvero di maternità surrogata secondo il segretario del PD diventerebbe qualcosa che si può sdoganare, basta metterci sopra un nome che suoni meglio per le coscienze. Gravidanza solidale forse convince? Il noleggio del corpo di una donna resta una cosa abominevole, se ne parla come se la maternità fosse soltanto un fatto tecnico.
Oggi ci si nasconde dietro etichette da mercati etnici, ma il Partito Democratico dimentica ogni tipo di diritto a meno che non siano i desideri borghesi degli elettori. Nel PD nessuno si preoccupa del diritto del nascituro a poter essere cresciuto dai genitori biologici; nessuno tiene conto di quel particolare legame, unico e insostituibile, fra madre e figlio.
Per essere chiari non si sta parlando di adozioni di bambini orfani o di genitori in condizioni di povertà in alcune zone del pianeta. Stiamo parlando di commercializzare la vita. A sinistra la Schlein ne fa addirittura una questione di bandiera, ma c’è veramente nulla dentro questo approccio, solo pretesa arrogante e dissacrante.
A nulla vale il tentativo politico per aggirare la questione. In Italia, la bozza della norma vuole prevedere che la madre surrogata debba avere oltre 42 anni, un reddito soddisfacente ecc. Insomma, nel partito della Schlein si riduce tutto in denaro come se la questione si riducesse al solo evitare lo sfruttamento di classi deboli. Diciamolo in modo chiaro, si pretende di comprare ciò che la natura nega ad alcune categorie di persone e ciò, piuttosto che essere visto come ordine superiore, è percepito come sopruso.
L’ipocrisia di questa linea di pensiero oltre che aberrante, è persino spocchiosa. Come mai l’affitto del corpo per nove mesi e lo strappo del legame madre figlio è considerato possibile e l’uso del proprio corpo per finalità sessuali non è mai stato liberalizzato? Mi riferisco alle case di prostituzione: il bigottismo italiano ne ha sempre fatto una questione morale, eppure la stessa morale di sinistra supera con agilità la medesima morale se si tratta di qualcosa che non ricade SOLTANTO sulla donna, ma anche su un nascituro che non può esprimere il suo punto di vista. Come dire, il nascituro non ha diritti così sviluppati, che cresca con chi decidono gli altri.
Da tempo il Partito Democratico italiano non e’ più il partito delle classi medio basse, neppure il partito della difesa dei diritti, e neanche il partito dei lavoratori. Posso comprendere come in alternativa, nel rispetto del pluralismo politico e ideologico ci si possa non riconoscere in altre forme politiche. Però in questo caso, la Schlein tende a svuotare il partito anche di un certo laicismo moderato.
Candidarsi oggi dentro questo contenitore vuol dire condividere questa linea ABOMINEVOLE.