Èschaton, Gesù di Nazareth e il futuro del mondo
a cura di Matteo Orlando
–
È POSSIBILE CHE FENOMENI UNICI E DIVERSI DELLA NOSTRA EPOCA, COME L’ACCELERAZIONE ESPONENZIALE DELLA TECNOSCIENZA, GLI SCONVOLGIMENTI CLIMATICI, L’ESPLOSIONE DEMOGRAFICA, L’APOSTASIA DELL’OCCIDENTE, GLI SCANDALI NEL CLERO, ECC., ABBIANO QUALCOSA DI RICONDUCIBILE AL MESSAGGIO PROFETICO DI GESÙ DI NAZARETH?
C’è qualcosa che sta sfuggendo nella progressione di eventi nefasti che sono accaduti negli ultimi anni? Esiste una correlazione con quanto profetizzato nelle Sacre Scritture sulla fine del mondo? I cambiamenti climatici, la pandemia da Covid-19, le catastrofi che hanno colpito il mondo negli ultimi anni, la minaccia di una guerra nucleare hanno forse a che fare con il futuro “ultimo” profetizzato da Gesù di Nazareth? È possibile che fenomeni unici e diversi della nostra epoca, come l’accelerazione esponenziale della tecnoscienza, gli sconvolgimenti climatici, l’esplosione demografica, l’apostasia dell’Occidente, gli scandali nel clero e gli avvistamenti di Ufo nei cieli abbiano qualcosa di riconducibile al messaggio profetico di Gesù di Nazareth? E inoltre: è plausibile che riusciremo a potenziare le nostre capacità fisiche e cognitive e a raggiungere da soli, con i prodigi della scienza, la nostra felice immortalità, come promettono i moderni profeti del transumanesimo, o accadrà prima, secondo quanto affermano le Sacre Scritture, un evento cosmico trascendente che trasformerà radicalmente le nostre esistenze?
“Èschaton, Gesù di Nazareth e il futuro del mondo“, di Cristiano Ceresani (Cantagalli 2023, 648 pagine, euro 29), cerca di rispondere a tutte queste domande, indagando il più grande dei misteri, quello che illumina tutti gli altri: l’Èschaton, il futuro ultimo, decisivo, che si manifesterà, come un nuovo inizio, alla fine della storia universale.
“Il libro nasce da un sogno”, ha scritto nell’introduzione Cerasani. “Di quelli che ti cambiano la vita per sempre, perché così veri, vividi, intensi, da rimanere impressi come il dolore di una puntura di un’ape quando sei bambino. E così inspiegabili da spingerti a indagare giorno e notte per afferrarne e decifrarne il significato”.
Il filo conduttore unitario del volume è lo sguardo di Gesù sul futuro ultimo dell’umanità, del mondo e dell’intero universo. Il testo è tuttavia articolato in quattro parti che affrontano questioni tra loro intimamente connesse ma molto diverse (l’inquadramento storico e teologico della figura e del messaggio di Gesù di Nazareth; l’inverarsi nel concreto della storia universale di ciò che il Maestro annunciò ai suoi discepoli, nella Parte IV si tratta anche, in chiave escatologica, di questioni di grande attualità quali il transumanesimo, la crisi ecologica, il “nuovo disordine mondiale” e la possibilità della vita intelligente extraterrestre).