di Angelica La Rosa

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IN QUESTO PERIODO NATALIZIO SI SONO INASPRITI GLI ATTI ANTICATTOLICI IN FRANCIA E IN SPAGNA

La Cappella dell’Ospedale Barbastro (Spagna) è stata profanata la vigilia di Natale. Una o più persone sono entrate nell’edificio e hanno profanato il tabernacolo, gettando via le Sacre specie.

Il Vescovo ha annunciato la celebrazione di preghiere e Santa Messa, che presiederà, con il desiderio di riparare a questa azione sacrilega.

Il Vescovado di Barbastro-Monzón ha denunciato davanti alla Guardia Civil, la profanazione del tabernacolo della cappella dell’ospedale, e le forze dell’ordine hanno già avviato le indagini.

La cappella dell’Ospedale rimane aperta giorno e notte, per espressa volontà dei cappellani, in risposta alle richieste di preghiera di pazienti e familiari.

Dal Vescovado di Barbastro-Monzón hanno espresso tristezza, costernazione e condanna per queste azioni. “Il Vescovado apprezza le numerose manifestazioni di sostegno ricevute e annuncia la celebrazione di un atto di riparazione, che il Vescovo presiederà, con il desiderio di riparare a questa azione sacrilega. Data e luogo saranno confermati a breve”.

Anche le chiese francesi sono diventate bersaglio di un’ondata di attacchi e atti di vandalismo. Il 22 dicembre l’obiettivo dell’attacco è stata la chiesa di Sainte-Anne d’Arvor a Lorient (dipartimento del Morbihan). Lì diverse figure in gesso sono state distrutte, insieme al presepe. L’atto scandaloso è stato commesso in pieno giorno e sono state distrutte le statue della Vergine Maria, di Santa Giovanna d’Arco e di Santa Teresa di Gesù Bambino.

Il giorno prima, il 21 dicembre, sono stati imbrattati i muri della chiesa di Saint Rocha (che si trova in rue du Faubourg Saint-Honoré, nel centro di Parigi), con segni satanici e slogan alquanto assurdi. Nella stessa chiesa il 13 e 17 dicembre, ignoti avevano dipinto svastiche.

Nella notte tra sabato 17 e domenica 18 dicembre, due studenti sono saliti sul tetto della chiesa quattrocentesca di Saint-Maclou nella città di Rouen. I vandali hanno abbattuto le decorazioni natalizie dalla sua torre. I media hanno riferito che entrambi gli aggressori erano ubriachi. Secondo “France Bleu”, ci sono stati anche altri danni alle chiese di questo comune.

Attacchi violenti hanno avuto luogo anche in altre parti della Francia. Il quotidiano La Montagne ha riferito che tracce di incendio doloso sono state osservate in una chiesa del Puy-de-Dôme. È successo nella chiesa di Saint-Jean d’Ambert.

L’elenco delle distruzioni e profanazioni comprende anche, tra le altre, la chiesa della Santissima Trinità a Bordeaux e la profanazione del Santissimo Sacramento di un tabernacolo nella diocesi di Nicea.

Come ha riferito Bogdan Dobosz su PCh24, la Chiesa in Francia si sta lentamente abituando a questa situazione e prende solo misure a breve termine. Tuttavia, la diocesi di Lione è stata pioniera e ha deciso di installare molti dispositivi di sicurezza nelle chiese. Nonostante questo, lo scorso anno a Lione sono stati portati avanti 18 attacchi alle chiese della diocesi.