di Angelica La Rosa

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CHRIS BECK, UN EX MEMBRO MOLTO DECORATO DEI NAVY SEAL DEL TEAM SIX, HA VISSUTO COME UNA DONNA PER QUASI 10 ANNI. ADESSO METTE IN EVIDENZA LO SFRUTTAMENTO DEI VULNERABILI DA PARTE DEL MOVIMENTO TRANSGENDER

Il caso di un ex Navy SEAL, che ha vissuto come una donna per quasi 10 anni, mette in evidenza lo sfruttamento dei vulnerabili da parte del movimento transgender.

Chris Beck, un ex membro molto decorato del SEAL Team Six, era diventato un soggetto da poster per il movimento trans nel 2013 quando aveva annunciato di essere “diventato Kristin”.

Ora in fase di detransizione l’ex Navy Seal dice: “Sono stato molto ingenuo. Stavo davvero male e ne hanno approfittato. Sono stato usato come mezzo di propaganda. Sono stato usato male da molte persone”.

Beck dice che gli era bastata una visita all’ufficio di uno psicologo per ricevere una lettera che diceva che era “transgender” e che poteva avviare il processo in un ospedale pagato dai contribuenti statunitensi.

“La cosiddetta transizione di genere è sia una frode che un grande affare. Milioni di dollari vengono guadagnati da professionisti medici senza scrupoli e dall’industria farmaceutica sfruttando coloro che sono convinti di essere nati nel corpo sbagliato e di poter in qualche modo cambiare sesso”, ha affermato la presidente del Ruth Institute statunitense, la dottoressa Jennifer Roback Morse.

L’ ex Seal Beck ha avvertito: “Ci sono migliaia di cliniche di genere allestite in tutti gli Stati Uniti. Non appena i bambini entrano e dicono: ‘Sono un maschiaccio’ o “Questo mi fa sentire a mio agio”, e poi uno psicologo dice: ‘Oh, sei transgender’ e già qualche giorno dopo sei pronto alla terapia ormonale, gli stessi ormoni che usano per la castrazione medica… Ora lo stanno dando a tredicenni sani. Vi sembra giusto?”.

La dottoressa Morse ha sottolineato che “tutto questo è basato sulla menzogna dell’identità di genere – vale a dire che se ti identifichi con un altro sesso, puoi diventare quel sesso (basta un intervento chimico e chirurgico). È più che assurdo. Sta rovinando vite. Complimenti a Chris Beck per aver parlato e avvertito gli altri. Se solo più persone lo ascoltassero…”.