Le trappole che i figli delle tenebre continuano ad usare
di Nicola Sajeva
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L’UOMO TENDE A SISTEMARSI NELLA RISACCA DI UN RIGURGITO DI ILLUMINISMO, POSITIVISMO E PRAGMATISMO E PROCEDE SAZIO DI TANTA AUTOSUFFICIENZA VERSO LA LEGGE DELLA GIUNGLA…
Stiamo assistendo alla scristianizzazione della nostra società; questa purtroppo non rappresenta una opinione personale ma un elemento oggettivo emergente all’interno degli osservatori più qualificati.
La generazione nella quale è inserita la mia personale esperienza non può non constatare un progressivo deterioramento di quell’atmosfera che, con tanta naturalezza, faceva da sfondo e caratterizzava la struttura portante di una società che apprezzava, viveva, proponeva, potenziava quei valori che riuscivano ad ignorare le contro testimonianze che una schiera più o meno nutrita di sepolcri imbiancati, nel tempo, ha tentato di offuscare “lo splendore della verità”.
Dio, la Madonna, i santi erano presenti, venivano invocati, costituivano gli anelli forti di una realtà che spesso accusava una sprovvedutezza di mezzi nell’affrontare i momenti difficili. Quando la volontà di Dio si dimostrava, per motivi che molto spesso sfuggono all’analisi della nostra ragione, contraria al desiderio dell’uomo, si usavano anche espressioni che spesso suonavano come offesa per ogni credente, e l’uomo scaricava tutto il suo irrefrenabile dissenso. Queste espressioni erano pur sempre un segno di fede nell’esistenza di quest’Altro ritenuto responsabile di far procedere gli eventi nella direzione opposta.
Oggi l’uomo tende a sistemarsi comodamente nella risacca di un rigurgito di illuminismo, di positivismo, di pragmatismo e procede sazio di tanta autosufficienza che, se da una parte è supportata da un esaltante progresso scientifico, dall’altro mostra i segni di una caduta di umanità che, invadendo tutti i settori della vita civile, sta determinando l’instaurarsi di quella legge della giungla che da sempre ha costituito per tutti l’obiettivo da sconfiggere.
Ignorare, incanalare in un clima di derisione ogni manifestazione di fede, svuotare i contenuti più essenziali delle manifestazioni religiose, è stata sempre la strategia di chi sceglie una linea soft per distruggere ed annientare. Sono le trappole, sono gli espedienti che i figli delle tenebre hanno da sempre usato.
Una Chiesa sempre combattuta ma mai vinta continuerà ad indicare l’unica Via che porta alla conquista della Verità.