Candidata del Partito Democratico attacca Biden: “guida una cabala elitaria di guerrafondai”
di Angelica La Rosa
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IMPORTANTI I MOTIVI PER CUI L’EX CANDIDATA ALLE PRESIDENZIALI DEGLI STATI UNITI TULSI GABBARD LASCERÀ IL PARTITO DEMOCRATICO
L’ex deputata e candidata alle primarie presidenziali degli Stati Uniti del 2020 Tulsi Gabbard ha annunciato che lascerà il Partito Democratico. “Non posso più rimanere nel Partito Democratico di oggi“, ha dichiarato l’ex Ufficiale dell’Esercito federale. Il partito di Biden, infatti, “è sotto il completo controllo di una cabala elitaria di guerrafondai, guidati da un vile vegliardo“.
Gabbard ha inoltre accusato il partito di “alimentare il razzismo contro i bianchi, di essere sprezzante nei confronti della religione e della polizia e di avvicinare il Paese alla guerra nucleare”.
Gabbard è stata eletta per la prima volta nel suo stato natale, le Hawaii, nel 2002 all’età di 21 anni. Da allora si è identificata come democratica.
Nel 2012, Gabbard è diventata la prima indù e una delle prime due donne veterane di guerra elette al Congresso. Ha iniziato a costruire un profilo nazionale durante le elezioni del 2016, quando ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico di vicepresidente del Comitato nazionale democratico per sostenere il senatore Bernie Sanders alla presidenza.
Successivamente ha annunciato la sua corsa presidenziale dicendo sulla CNN nel gennaio 2019 che c’è “una questione principale che è centrale rispetto alle altre, ed è la questione della guerra e della pace“. Successivamente ha abbandonato la corsa nel marzo 2020 e ha appoggiato il presidente Biden.
Adesso c’è chi scommette che la Gabbard, dopo aver lasciato il Partito Democratico, si avvicini alla componente del Partito Repubblicano vicina all’ex Presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump.