di Angelica La Rosa

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LE EDIZIONI PAOLINE E LA NUOVA VERSIONE DEL NUOVO TESTAMENTO DAI TESTI ANTICHI

In “Nuovo Testamento. Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi” (Edizioni San Paolo, 1224 pagine, euro 69), dopo 50 anni dalla pubblicazione dei primi volumi della Novissima Versione della Bibbia dai Testi Originali (la cui pubblicazione terminò alle soglie degli anni ‘80), il Gruppo Editoriale San Paolo ha pubblicato il testo integrale del Nuovo Testamento, completamente rifatto nelle traduzioni, nelle introduzioni, nel commento e nei passi paralleli, raccogliendo il frutto migliore dei volumi della Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi i cui lavori presero avvio una decina di anni fa.

Le introduzioni ai singoli libri offrono diversi spunti di approfondimento. Si parte dai dati sincronici, quindi dall’attenzione al titolo del libro, alla sua importanza e posizione nel canone neotestamentario; seguono l’approfondimento della struttura e le considerazioni sugli aspetti letterari; viene quindi assicurato il dovuto spazio alle linee teologiche fondamentali per toccare, infine, gli aspetti maggiormente legati alla diacronia come la datazione, l’autorialità, la storia della composizione e la trasmissione dei testi. Per quanto riguarda il commento, si è dato risalto al commento esegetico-teologico, con particolare attenzione al suo andamento narrativo.

Con la pubblicazione del “Nuovo Testamento. Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi” i figli e le figlie spirituali del Beato Giacomo Alberione (1884-1971), vogliono ringraziare il Signore per il dono di questo grande apostolo della Parola e della Comunicazione.