C’era una volta il mondo della sovranità monetaria
di Matteo Orlando
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ARRIVA “LE MOSTRUOSE BUGIE DELL’ECONOMIA – DETTE PERCHÉ L’IGNORANTE RIMANGA SCHIAVO”, L’ULTIMO PICCOLO CAPOLAVORO DI VALERIO MALVEZZI
“Le Mostruose Bugie Dell’economia – Dette perché l’ignorante rimanga schiavo” (Edizioni Il punto d’incontro, 160 pagine, 10,80 €) è l’ultimo piccolo libro di Valerio Malvezzi che merita di essere letto e riletto.
Classe 1967, piemontese d’origine (è nato ad Alessandria), Malvezzi – che è un imprenditore e direttore scientifico della scuola privata per commercialisti Masterbank – nel testo spiega con chiarezza che tutto ciò che sta accadendo non è una “crisi” (se lo fosse prima o poi finirebbe) ma un’operazione finanziaria mirata a spostare sempre più la ricchezza verso una ristretta élite, mentre il debito viene costantemente riversato sulla massa, ignara dei meccanismi fraudolenti di tutto ciò.
Malvezzi, che avendo operato da sempre nel campo dell’economia capitalistica conosce bene quel mondo, ha sviluppato come reazione attiva una forma di economia, che definisce umanistica, dove al centro sta la persona e non la finanza. E in questo piccolo libro, ma denso, fornisce spiegazioni importanti e chiare concernenti il sistema economico odierno, riflettendo sul come sia stato alterato coscientemente, da chi, a quale scopo e con quali conseguenze mondiali.
Da vero esperto di finanza, Malvezzi spiega come il sistema economico attuale sta provocando la distruzione dello stato sociale e la schiavitù inconsapevole di una massa enorme di persone.
Basta scorrere i titoli di alcuni capitoli per comprendere il prezioso contenuto del libro. Si va dalla riflessione sul “paradosso dell’euro”, all’analisi sullo “scopo diabolico del sistema monetario europeo”, dalla meditazione sulla “religione del liberismo e della globalizzazione” allo svelamento dei “grandi inganni del debito pubblico, dell’euro e della libera circolazione dei capitali”.
Ricordando la fregatura dell’unione monetaria (e come uscirne) Malvezzi riflette infine sull’alterazione dell’equilibrio del sistema economico, sulla distruzione dello stato sociale, sui dogmi infondati della fede economica, sulla schiavitù inconsapevole del popolo italiano e sui cambiamenti pianificati da qualcuno…, sullo scopo diabolico del sistema monetario europeo, sulla “religione” del liberismo e della globalizzazione, sui grandi inganni che stanno portando avanti (il debito pubblico, l’euro, la libera circolazione dei capitali).