Sei russo? Non ti curiamo. Ospedale tedesco travolto dalle critiche
di Lorenzo Capellini Mion
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UN OSPEDALE DI MONACO DI BAVIERA HA PUBBLICATO UNA LETTERA IN CUI ANNUNCIAVA CHE D’ORA IN POI, E FINO A NUOVO AVVISO, NON AVREBBERO CURATO CITTADINI RUSSI E BIELORUSSI. POI HA FATTO MARCIA INDIETRO…
In Germania un ospedale di Monaco di Baviera ha pubblicato una lettera in cui annunciava che d’ora in poi, e fino a nuovo avviso, non avrebbero curato cittadini russi e, per abbondanza, nemmeno bielorussi.
Per fortuna la reazione è stata talmente forte da far fare marcia indietro alla Iatros Klinik di Monaco. Siamo veramente ad un passo dal baratro!
Intanto, in una conferenza stampa il ministro degli Esteri Lavrov ha parlato a lungo dei laboratori biologici americani in Ucraina: “Sul fatto che abbiano già usato queste armi, non ho dati, ma sul fatto che non si trattasse di esperimenti assolutamente pacifici, ma gli esperimenti volti a creare armi biologiche ed etniche (ah), non ci sono dubbi”.
Lavrov ha definito falsa la notizia del “bombardamento dell’esercito russo” all’ospedale di maternità di Mariupol: “Il reparto maternità è stato sequestrato dal battaglione Azov, tutti i pazienti e il personale medico erano stati cacciati. I fatti che confermano queste informazioni sono stati presentati dalla Russia al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”.
L’addetto stampa del consiglio comunale della città di Mariupol ha rassicurato che nessun bambino è morto o ferito. Petro Andryushenko, ha comunicato che a seguito del bombardamento sull’ospedale tra le 17 persone rimaste ferite non c’è nessun bambino. Il numero delle persone coinvolte è assai scarso perché l’ospedale aveva smesso di operare da quando è stato sgomberato per essere destinato ad altro turpe scopo e il set preparato ex post ha del vergognoso. Per l’ennesima volta viene smentito il pessimo e ondivago Zelensky che cerca di trasformare un conflitto regionale in uno scontro tra potenze nucleari. Facciamo notare che il sindaco di Mariupol se ne è andato e la città è in mano ai neonazisti di Azov che impediscono l’uscita dei civili buoni come scudi umani e persino l’ingresso dei convogli umanitari.
Sulla vicenda dell’ospedale il giornale unico finge di non sapere di aver mentito. Le manipolazioni continueranno. Continuiamo a chiederci come si possa credere che i russi siano così stupidi da bombardare un reparto maternità pieno di puerpere e infanti.
Ma se hanno convinto milioni di persone ad aver paura dell’aria che respiriamo per vivere…
Nel frattempo a Varsavia (Polonia) è stata inviata dal presidente Biden per “risolvere” la crisi ucraina l’inconsistente benché nociva Kamala Harris (nella foto sopra in tenuta “arcobaleno” durante un gay pride). L’ultima volta che Harris è venuta in Europa ha incontrato Zelensky per poi tenere un discorso, sempre cercando di non ridere, in cui lasciava intendere che l’Ucraina dovesse aderire alla NATO. Dopo giorni 4 la Russia ha dato il via alle operazioni militari speciali.
Ritornando, invece, sulla questione dei Mig da guerra polacchi, prima richiesti dagli Usa poi respinti ma lasciando intendere che se il governo polacco (o altri) vuole usarli sui cieli ucraini può accomodarsi, questo avrebbe, e ancora potrebbe, fatto scattare l’articolo V mettendo la Polonia nella posizione di dare l’inizio della terza guerra mondiale come suo malgrado avvenne con la Seconda. In tutto questo c’è una tale voglia di guerra che traspare dal giornale unico di cui francamente non abbiamo ricordi. Quasi finito il servizio reso dal virus di Wuhan troveranno, anzi hanno trovato, il modo di mettere il turbo all’agenda 2030? Ci ridurranno alla fame, controllati in stile cinese mentre ci faranno sbranare tra di noi? Ancora avete qualche dubbio del perché abbiano fatto fuori Donald J. Trump?