Il Concilio Vaticano II visto da Papa Francesco: analisi e criticità

Il Concilio Vaticano II visto da Papa Francesco: analisi e criticità

di Giuseppe Brienza

NELL’ULTIMO NUMERO DELLA RIVISTA “FIDES CATHOLICA” SI TORNA A PARLARE DI RECEPIMENTO ED INTERPRETAZIONE DEL CONCILIO VATICANO II (1962-65), PRESENTANDO LA VISIONE DI PAPA FRANCESCO E GLI ATTUALI PERICOLI DI «UN SUPERAMENTO DEL TESTO IN NOME DELLO SPIRITO CONCILIARE»

È uscito nelle scorse settimane ed è stato inviato agli abbonati il nuovo numero della rivista semestrale di Apologetica Teologica “Fides Catholica” [Direttore responsabile: Corrado Gnerre; Direttore editoriale: P. Serafino M. Lanzetta, anno XVI, n. 2, Frigento (AV) luglio-dicembre 2021, pp. 232, € 15]. Il primo numero di questa testata, edita dalle Suore Francescane dell’Immacolata, è uscito nel marzo del 2006 e, da allora, ha meritoriamente continuato le sue pubblicazioni cartacee.

Come si può leggere anche sul sito web www.fidescatholica.com, cinque sono le sezioni che continuano a caratterizzare ogni numero di Fides Catholica: Editoriale, Historica, Philosophica, Theologica e Recensiones.

Nella prima sezione segnaliamo il saggio di P. Serafino Maria Lanzetta, teologo, docente e autore di numerosi libri, soprattutto di mariologia, ecclesiologia e apologetica, dal titolo: Il Concilio Vaticano II visto da Francesco: un “ecosistema ecclesiale e pastorale” (pp. 5-22). In tale accurato testo, dedicato principalmente alla critica dello “spirito del Concilio”, il francescano obietta anche alla tesi per cui l’attuale Pontefice sia da considerarsi «il primo papa grazie al quale finalmente scompare il conflitto d’interpretazione nell’ermeneutica conciliare», poiché in molti suoi sostenitori si opera in questo modo «un superamento del testo in nome dello spirito conciliare, di un legame simbolico che Francesco stabilisce in base ai suoi ricordi del Concilio o alle sue aspirazioni di riforma della Chiesa» (p. 6).

Il secondo saggio, contenuto nella sezione Historica, è la terza parte della descrizione dettagliata, a cura di padre Paolo M. Siano FI, dei delitti del c.d. “mostro di Firenze” (1968/1974-1985), al termine dei quali l’Autore presenta la tesi del movente della setta esoterica o satanico all’origine di tali terribili fatti di cronaca nera, da preferire alla tesi invalsa del killer solitario che fa credere di essere in tanti (cfr. Appunti sul “Mostro di Firenze” & la pista esoterica, pp. 23-120).

Segue la sezione Philosophica con Jean-François M. Coudjofio FI che propone uno studio comparato della teologia morale di due “giganti” della famiglia francescana come san Bonaventura da Bagnoregio (1221-1274) e il beato Giovanni Duns Scoto (1265/1266-1308) (cfr. Se la moralità degli atti umani dipenda dal riferimento a Dio. Bonaventura e Scoto a confronto, pp. 121-164).

Conclude il numero di Fides Catholica un saggio della religiosa suor Giovanna dall’Isola di Patmos, che ricostruisce e descrive approfonditamente il processo di rincorsa dell’Occidente post-cristiano verso un pensiero globalista che assume oggi la fisionomia di un nuovo umanesimo (cfr. L’avanzata sovversiva dell’anticristo, pp. 215-230).

Dalla sezione Recensiones segnaliamo l’ampia recensione dedicata da Sara Deodati (pp. 234-237) al volume Le serate di San Pietroburgo oggi. 56 frecce controrivoluzionarie (Presentazione di Lorenzo Fontana, Edizioni Solfanelli, Chieti 2021, pp. 272), ispirato alla riflessione storica ed al pensiero politico del filosofo cattolico Joseph de Maistre (1753-1821).

Per chiedere una copia saggio della rivista si può scrivere a: Fides Catholica – Casa Mariana Editrice, via dell’Immacolata 4, 83040 Frigento (AV) – rivista.fidescatholica@gmail.com. Il telefono della redazione è: 0825/44.44.15.

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Oldest
Newest
Inline Feedbacks
View all comments